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Under-21, la Spagna campione in carica eliminata agli spareggi dalla Serbia

Clamorosa sconfitta interna: gli Spagnoli perdono così anche la qualificazione alle Olimpiadi di Rio.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Il ciclo della Spagna potrebbe davvero essere finito: dopo la clamorosa debacle della Nazionale maggiore, strapazzata ai Mondiali già nella fase a gironi, questo pomeriggio è toccato alla Rojita, la selezione under-21, incassare un clamoroso schiaffo, anzi due. La formazione allenata da Albert Celades (ex centrocampista di Barcellona e Real Madrid) ha ceduto infatti per 2-1 a Cadice nella gara di ritorno degli spareggi di qualificazione all'Europeo 2015 di categoria: una sconfitta che impedisce ai campioni del 2013 anche la partecipazione alle Olimpiadi di Rio del 2016. Due schiaffi che segnano probabilmente la fine del ciclo dell'Invicibile Armata iberica, che del resto traeva la sua forza proprio dall'eccellente qualità del proprio vivaio.

La Spagna Under-21 dunque, già vincitrice degli Europei 2011 e 2013, non potrà difendere il doppio titolo continentale il prossimo anno in Repubblica Ceca. E dire che, dopo lo zero a zero rimediato a Jagodina, c'era grande fiducia ed ottimismo nel compito di qualificazione della Rojita. Per non correre rischi, Celades aveva anche portato l'artigliera pesante: da Isco a Munian, passando per Munir El Haddadi e Deulofeu, oltre naturalmente ad Alvaro Morata (quest'ultimo, però, stasera non era neppure in panchina). Nulla di tutto ciò è servito: la maggiore fisicità dei serbi, ma anche la loro concretezza sotto porta, ha avuto la meglio sui giocolieri iberici che, da buona tradizione, hanno attuato uno spaventoso possesso palla e sebbene abbiano scagliato ben venti tiri verso la porta (di cui undici nello specchio) contro i sei tiri totali (solo la metà tra i pali) dei serbi, non sono riusciti ad averne la meglio.

Alla prima occasione, la Serbia è passata in vantaggio con un'autorete di Saúl Ñíguez dopo appena mezz'ora. L'assedio spagnolo ha prodotto diverse occasioni, ma nessuna incisiva: solo al 91′ era arrivato il pareggio di Sergi Roberto, che dava una flebile speranza ai padroni di casa, che per l'occasione giocavano allo stadio Ramón de Carranza di Cadice. Il pareggio, infatti, avrebbe qualificato ancora la Serbia grazie alla regola dei gol fuori casa. Munir sbaglia il colpo del k.o. e, come da regola del calcio, al 93′ arriva la firma di Kostic che chiude i giochi: la Spagna Under-21 salterà Europeo 2015 ed Olimpiadi 2016. Un altro ciclo si chiude. E molti, nel paese iberico, chiedono una rivoluzione totale dei vertici calcistici nazionali.

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