Under 21, Italia-Russia 2-0: gli azzurrini di Ferrara continuano a vincere
Continua il momento d’oro per la Nazionale under 21 allenata da Ciro Ferrara. L’ex tecnico juventino, infatti, sta dimostrando di essere l’uomo giusto per risollevare le sorti del calcio giovanile nostrano, allungando la serie positiva a cinque turni dopo le recenti vittorie contro Turchia, Inghilterra, Svezia e il pareggio con la Germania. Nell’amichevole organizzata a Padova, presenti in tribuna anche alcuni personaggi illustri del mondo del calcio italiano come il presidente della Federcalcio Abete, l’attuale c.t. della Nazionale maggiore Prandelli e gli ex commissari tecnici Arrigo Sacchi e Azeglio Vicini.
Ferrara decide di puntare sull’attacco tutto genovese composto dal genoano Paloschi e dal blucerchiato Macheda. Tuttavia, i due restano a secco contro la Russia, ma poi è bravo il mister ad avere l’intuizione di gettare nella mischia Saponara, Gabbiadini e Forestieri, che di fatto cambiano il volto alla squadra (e il risultato) nella seconda frazione.
Gli azzurrini partono bene con due occasioni di Marrone a Moro sugli sviluppi di calci d’angolo, ma i loro colpi di testa non trovano fortuna. Dopo poco, i ragazzi di Ferrara subiscono un evidente calo di concentrazione e la Russia sfiora il vantaggio con Kokorin che, dopo aver saltato mezza difesa azzurra, calcia addosso al portiere Pinsoglio. Nella ripresa sono ancora gli ospiti a presentarsi nell’area azzurra ma la difesa, in qualche modo, riesce a tenere fermo il punteggio sullo 0-0. Al minuto 85’, finalmente, l’Italia passa in vantaggio: Soriano è bravo a raggirare la retroguardia avversaria e a battere di sinistro Zabolotnyi. Nel recupero, poi, l’italoargentino Forestieri lancia in contropiede Gabbiadini, che capitalizza per il definitivo 2-0.