Under 20, due giocatori Polacchi arrestati per ubriachezza e danneggiamento

Ultimamente la Polonia è uno stato del quale si parla sempre più spesso per argomenti legati al mondo del calcio. Sia perché nel 2012 si sono disputati i campionati europei in coabitazione con l'Ukraina sia perché recentemente un giocatore polacco, Robert Lewandowski, sta facendo parlare di sè per le sue mirabolanti gesta sotto porta dove si è trasformato in un vero e proprio cecchino infallibile. Ma adesso la Polonia è entrata nelle cronache sportive per un motivo molto meno edificante e che non fa onore: alcuni giocatori dell'Under20 polacca sono stati arrestati dalla polizia perché, ubriachi, hanno danneggiato un'auto davanti ad un ristorante di Caorle.
Il tutto è avvenuto la scorsa notte. Due calciatori della nazionale polacca di calcio"Under20″ sono stati denunciati per danneggiamento aggravato con i finanzieri che si sono attivati per sedare sul nascere una rissa tra alcuni abitanti di Caorle ed un gruppo di giovani giocatori della nazionale U20 polacca, impegnata a Caorle, appunto, nel torneo "quattro nazioni". Secondo quanto accertato dai militari delle ‘fiamme gialle' i due giovani calciatori polacchi, ubriachi, sarebbero saliti sul tetto di un'autovettura parcheggiata all'esterno di un noto ristorante di Caorle, provocando un visibile danno alla carrozzeria. Il tutto scatenando la veemente reazione di alcuni avventori. I finanzieri intervenuti sul luogo dell'incidente hanno sedato gli animi che stavano per degenerare in una rissa, identificando quali presunti responsabili i due calciatori polacchi e denunciandoli per il danneggiamento del veicolo.
Per la cronaca, la sfida tra i pari età dell'Italia U20 contro la Polonia U20 detentrice del torneo Quattro Nazioni è finita a suon di gol: 2-2. Un risultato bugiardo visto il predominio in campo degli azzurrini che sono andati a segno con Gatto al 18′ e nella ripresa, su rigore, al 21′ con Aramu.