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Una prodezza di Dzeko premia la Roma a Torino. Kluivert, assist decisivo

Una prodezza del centravanti bosniaco ha squarciato il cielo di Torino dopo una gara a fasi alterne e ha regalato la prima gioia stagionale alla Roma di Eusebio Di Francesco nonostante le difficoltà mostrate nella verticalizzazione del gioco. Ottimo impatto sulla gara di Cristante e Kluivert. I granata non hanno meritato la sconfitta ma non bisogna mai lasciare troppo spazio a calciatori come Dzeko: la beffa può essere sempre dietro l’angolo.
A cura di Vito Lamorte
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Straordinariamente Edin Dzeko! Un colpo di piatto interno al volo ha regalato alla Roma i tre punti allo stadio Olimpico Grande Torino al minuto 89. Gara dai due volti per le squadre di Walter Mazzarri ed Eusebio Di Francesco che hanno preparato bene la gara ma il caldo e i carichi di lavoro hanno tenuto un ritmo di gioco molto basso ma a decidere il match ci ha pensato la giocata di un grandissimo fuoriclasse che ha tirato fuori il coniglio dal cilindro e ha firmato il sacco di Torino.

La prima frazione ha visto un possesso palla di marca giallorossa ma non ci sono state verticalizzazioni che  hanno messo in condizione gli attaccanti di poter colpire mentre il Toro ha coperto bene gli spazi e ha provato ad affondare in contropiede con Belotti e Iago Falque sempre molto mobili. La ripresa è molto più frizzante con continui ribaltamenti di fronte e diverse occasioni e ci è voluta una giocata del centravanti bosniaco per deciderla: si tratta della 62a vittoria giallorossa con il Torino, la terza all'esordio per la formazione capitolina (Torino e Roma si sono già affrontate tre volte alla prima giornata in Serie A: due successi interni giallorossi e uno granata).

Le formazioni

Non vi erano tantissimi dubbi sugli uomini che avrebbe mandato in campo Walter Mazzarri ma gli ultimi colpi di mercato lasciavano aperto qualche spiraglio. Il tecnico granata non ha abbandonato il suo 3-5-2 con Sirigu in porta; Izzo, N’Koulou e Moretti in difesa; De Silvestri, Baselli, Rincon, Meitè, Berenguer sulla linea mediana e la coppia Iago Falque-Belotti davanti. Eusebio Di Francesco ha deciso di puntare dall'inizio solo su 2 dei 12 acquisti arrivati in estate, ovvero Olsen e Pastore. La Roma si è presentata allo stadio Olimpico Grande Torino con il portiere svedese tra i pali; Florenzi, Fazio, Manolas e Kolarov in retroguardia; Strootman, De Rossi e Pastore a supporto del tridente formato da Under, Dzeko ed El Shaarawy.

Le formazioni di Torino-Roma. (whoscored.com)
Le formazioni di Torino-Roma. (whoscored.com)

Possesso palla Roma e una traversa di Rincon

Il Torino sembra essere più aggressivo nelle prime battute ma poi è la Roma a crescere pian piano e grazie ad un palleggio più ritmato e più verticale ha messo in difficoltà la retroguardia granata con Dzeko e Kolarov, che hanno colpito i due pali esterni difesi da Sirigu. Mazzarri ha dovuto fare a meno di De Silvestri subito prima della mezz'ora: il laterale ex Lazio e Samp si è infortunato alla schiena in un contrasto con Kolarov e ha lasciato il posto a Ola Aina. Dopo il "cooling break" la gara non ha vissuto dei momenti brillantissimi ma al 39′ è Tomas Rincon a colpire la traversa con un tiro dai 16 metri su appoggio di Belotti da destra. L'ultima occasione della prima frazione è di marca giallorossa con Florenzi che ha colpito benissimo dai 30 metri ma N'Koulou ha respinto a Sirigu battuto.

La heatmap del primo tempo tra Torino e Roma. (whoscored.com)
La heatmap del primo tempo tra Torino e Roma. (whoscored.com)

Una prodezza di Dzeko firma il ‘sacco di Torino'

I granata sono ripartiti fortissimo e in pochi secondi sono arrivate due occasioni con Belotti, tiro alto, e Baselli, conclusione dal limite non controllata benissimo da Olsen; ma è Iago Falque a battere in maniera decisiva il portiere giallorosso da distanza ravvicinata. A questo punto, però, è entrato in gioco il VAR che ha messo in evidenza il piede in fuorigioco di Meité e così l'arbitro Di Bello è tornato sui suoi passi, annullando il goal del vantaggio del Torino.

Di Francesco ha inserito Cristante e Kluivert per scuotere la manovra offensiva della Roma ma ciò che ne scaturisce è solo un tiro di Pastore respinto dalla difesa granata. Per il Toro il più brillante si è rivelato Soualiho Meïté, calciatore francese del '94 arrivato dal Monaco, che ha messo in difficoltà Olsen con ua conclusione dal limite che il portiere svedese devia lateralmente e ha continuato a macinare km su tutto ikl rettangolo di gioco. Al minuto 78 Dzeko ha colpito il palo con un colpo di testa e sul contropiede Belotti ha messo paura alla porta giallorossa ma Olsen ha coperto bene lo specchio. Sulla stessa azione i granata hanno reclamato un calcio di rigore per fallo di Fazio su Iago Falque ma non sembra esserci un contatto così evidente per decretare la massima punizione.

Quando tutto sembra perduto ecco che spunta la giocata del campione: ottimo spunto di Justin Kluivert sulla destra e ottimo cross per Edin Dzeko che ha colpito di piatto sinistro e ha battuto Sirigu sul palo lontano. Una prodezza del centravanti bosniaco ha squarciato il cielo di Torino dopo una gara a fasi alterne e ha regalato la prima gioia stagionale alla Roma di Eusebio Di Francesco nonostante le difficoltà mostrate nella verticalizzazione del gioco. Ottimo impatto sulla gara di Cristante e Kluivert. I granata non hanno meritato la sconfitta ma non bisogna mai lasciare troppo spazio a calciatori come Dzeko negli ultimi metri di campo: al primo colpo ha centrato il palo e subito dopo ha insaccato senza pietà. La beffa può essere sempre dietro l'angolo…e così è stato.

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