Una Dea sempre più bella: dopo Napoli, l’Atalanta trionfa anche a Roma
Il deludente pareggio con il Sassuolo, la crisi di punti, Dzeko che non segna più e il capodanno trasgressivo di Nainggolan: dopo aver chiuso il 2017 tra le critiche, la Roma comincia il nuovo anno e il girone di ritorno con due schiaffoni in faccia e una partita da dimenticare. Non è bastato alla squadra di Di Francesco un secondo tempo giocato con cuore e orgoglio, per evitare una sconfitta maturata nei primi 45 minuti dove l'Atalanta ha dimostrato tutta la sua bravura e messo in luce le crepe del gioco romanista. Uscita tra i fischi, la formazione giallorossa dovrà ora riprendersi al più presto, perché alla ripresa del campionato avrà il difficile impegno di San Siro con l'Inter. Per Gasperini, invece, ci sarà ancora una volta il Napoli: questa volta all'Atleti Azzurri d'Italia.
Dominio Atalanta
Senza De Rossi e Nainggolan, Di Francesco ridisegna il centrocampo con Pellegrini e Gonalons. Davanti Perotti ed El Shaarawy scortano Dzeko. Schick va in panchina. Gasperini sorprende tutti con Petagna e Cristante fuori: al loro posto giocano de Roon e Cornelius. Il biglietto da visita della Roma è un destro centrale di Pellegrini: poca roba per impensierire un'Atalanta reduce dalla vittoria con il Napoli in Coppa Italia e in grande condizione psicofisica. Non sorprende, dunque, il vantaggio della Dea al 14esimo. Palla persa da Gonalons, contropiede bergamasco finalizzato dallo splendido gol di Cornelius.
I giallorossi subiscono il colpo e incassano anche il secondo gol di de Roon cinque minuti più tardi: arrivato dopo una bella giocata di Gomez. Forte del doppio vantaggio e di un avversario decisamente sulle gambe, l'Atalanta domina, crea diverse palle gol e centra anche un palo con Freuler al 36esimo. Alla Roma rimangono le briciole del primo tempo: un'occasione su punizione di Kolarov e un buon tentativo di Dzeko.
Dzeko non basta
L'Atalanta rientra in campo senza de Roon, espulso per doppia ammonizione nei secondi finali della prima frazione di gioco, e senza lo stesso Gasperini: anch'egli cacciato dall'arbitro per proteste. Il tecnico della Dea si copre e schiera Cristante al posto di Ilicic. Cambio anche nei padroni di casa, con Schick che rileva Pellegrini. La superiorità numerica gioca a favore dei giallorossi, che riaprono la partita al 56esimo: assist di El Shaarawy e gol numero 9 di Edin Dzeko. I giallorossi vanno anche vicino al pareggio subito dopo con un siluro di Kolarov di poco a lato.
Costretta ad una ripresa di puro contenimento e stanca anche per il recente impegno di Coppa Italia, l'Atalanta procede ad altri due cambi: Petagna e Masiello, per Cornelius e Gomez. L'Olimpico spinge e ha un sussulto al 79esimo sulla conclusione di Florenzi che esce sul fondo e mette i brividi alla tifoseria bergamasca. Di Francesco si gioca le ultime carte (Cengiz Under e Bruno Peres) e va all'assalto nei minuti finali. Il muro nerazzurro regge fino alla fine, anche davanti all'ultima doppia occasione di El Shaarawy. Dopo la vittoria al San Paolo, l'Atalanta sbanca anche l'Olimpico e torna in zona Europa League. Per la Roma una sconfitta pesante, che aprirà nuove polemiche in quel di Trigoria.