Un pentito rivela: “Balotelli spacciò droga per scherzo”. La replica: “Vergogna”

Mario Balotelli si sarebbe messo a spacciare droga per scherzo nel quartiere Scampia, durante un suo soggiorno a Napoli negli anni scorsi. E' quanto avrebbe rivelato un pentito della camorra, Armando De Rosa, in un interrogatorio davanti ai pubblici ministeri di Napoli, Antonio D'Amato ed Enrica Parascandolo, nell'ambito dell'inchiesta su riciclaggio e ristorazione. L'episodio a cui ha fatto riferimento il collaboratore di giustizia sarebbe riconducibile alla breve visita effettuata dal calciatore nel 2011 a Scampìa, quartiere situato a Nord di Napoli. Allora, per quanto accaduto l'attaccante del City e della Nazionale venne convocato in Procura a Napoli.
La replica. La risposta di Super Mario non si è fatta attendere e, attraverso l'account ufficiale di Twitter, ha replicato così: "Ahahaha adesso spaccio droga! Prima andavo a put… E magari poi lo prenderò anche in… Ma vergognatevi. Usate il mio nome non per odiance". Il messaggio, però, è stato subito rimosso.

Prandelli, interesse morboso. "Nella storia della nazionale c'è sempre stato un interesse quasi morboso quando si arriva a un evento importante. E qui mi fermo". Il ct della Nazionale invita alla moderazione. "Molti argomenti sono delicatissimi e a volte basta un aggettivo o una parola per creare non solo interesse, ma ulteriore disturbo. Mario sta vivendo da sempre una situazione molto particolare, mediaticamente è un personaggio che crea tantissimo interesse e tanti lo tirano anche un po' in mezzo a certe situazioni. Lui risponde sempre in maniera sincera come ha fatto stasera. E' la risposta di un ragazzo di 22 anni che dice: ‘Basta, cosa ho fatto ancora? Ogni settimana c'è qualcosa".