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Un ex carpentiere fa piangere il Liverpool e consegna la Premier al City (video)

Gayle, autore della doppietta che ha steso i Reds, fino a 2 anni fa guadagnava meno di 1000 euro al mese.
A cura di Alessio Morra
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La Premier non regalerà forse lo spettacolo della Liga, ma regala sempre storie uniche. Ieri sera il Liverpool in modo incredibile ha dato l’addio ai sogni di gloria. La squadra di Rodgers, che fino al 76’ vinceva 3-0 con il Crystal Palace, ha subito addirittura tre reti in dieci minuti da una squadra tranquilla, che non aveva ambizioni e nemmeno necessità particolari per la classifica. Il match è stato di deciso dalla doppietta di Dwyght Gayle, ventiquattrenne attaccante inglese che, dopo essere stato scartato in gioventù dall’Arsenal (che lo giudicò troppo basso), due anni fa sperava ancora di giocare in Premier ma per vivere faceva il carpentiere. Questa storia è ancora più incredibile se si considera che l’ex carpentiere, che guadagnava circa 200 sterline a settimana, di fatto ha regalato il titolo al Manchester City, una delle squadre più ricche del mondo.

Nel Monday Night della penultima giornata di Premier League il Liverpool per poter provare a sognare il titolo che manca dal 1990 doveva battere il Crystal Palace segnando il maggior numero di gol possibili. Perché in caso di arriva a parità di punti con il City, i Reds avrebbero chiuso al secondo posto. Mentre i tifosi più preparati, o quelli più grandi ricordavano un 9-0 al Palace, i ragazzi di Rodgers iniziavano alla grande il match, Allen segna al 18’, nella ripresa c’è l’uno-due dei ragazzi terribili Sturridge e Suarez. La partita sembra finita i tre punti sembrano ampiamente conquistati, ma non è così perché nell’ultimo quarto d’ora il Crystal Palace, che di questi tempi un anno fa giocava i playoff promozione, trova il pareggio, segnano Delaney e due volte Gayle, l’ex carpentiere che fino a due anni fa guadagnava 800 sterline al mese. I gol di Gayle hanno infranto il sogno di Gerrard, ancora una volta senza scettro, e del ‘pistolero’ Suarez uscito in lacrime dallo stadio londinese.

L’incredibile rimonta subita dai Reds ha di sicuro portato alla mente la rimonta realizzata dal Liverpool ai danni del Milan nella finale di Champions League 2004/2005. Gli inglesi nel primo tempo furono travolti, all’intervallo il Milan tornò negli spogliatoi sul 3-0, poi nella ripresa nel giro di un quarto d’ora la squadra allora allenata da Benitez agganciò il Milan, che poi sconfisse ai calci di rigori. E con Benitez in panchina rimontando il Liverpool vinse anche la sua ultima FA Cup. Nella finale del 2006, il West Ham a 5’ dal termine conduceva per 3-1, in pieno recupero i ‘Reds’ trovarono il 3-3, dal dischetto Reina divenne un supereroe.

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