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Ultimissime su acquisti e cessioni ufficiali del Milan, bilancio di calciomercato

La sessione estiva delle trattative di calciomercato si è chiusa alle ore 22 di lunedì 2 settembre. Il Milan ha chiuso con Rebic la sua buona campagna acquisti in cui i rossoneri hanno investito una somma di 85 milioni di euro. Via, quanto a uscite, tanti calciatori in scadenza e pure il ‘canterano’ Cutrone.
A cura di Salvatore Parente
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Il Milan chiude bene la sua estate di mercato piazzando il colpo Rebic dall’Eintracht di Francoforte. Trovando, al tempo stesso, nello scambio di prestiti con i tedeschi, una nuova sistemazione ad André Silva, ormai fuori dal progetto tecnico dei rossoneri. Virando però rispetto all’obiettivo iniziale che è sempre stato quello di Correa dell’Atletico Madrid. E così, dai vari Krunic e Bennacer passando per le cessioni di Laxalt o Cutrone, ecco, in sintesi, il mercato del Diavolo.

Acquisti: Rebic chiude il mercato. Bennacer perfetto in regia

Sei colpi per 85 milioni di euro per il nuovo Milan di Giampaolo che ha messo a segno acquisti funzionali alle idee di gioco dell’ex tecnico della Sampdoria. Parliamo di Bennacer (16 milioni di euro) e Krunic (8 mln), a centrocampo, di Leo Duarte (11 mln) e Theo Hernandez (20 mln) in difesa e di Rafael Leao (25 mln) e Rebic (prestito biennale da 5 mln) davanti.

Col croato, a chiudere l’elenco degli elementi messi sotto contratto per l’obiettivo dichiarato del Diavolo: la Champions League.

Cessioni: tanti calciatori via a scadenza. Cutrone l’uscita più onerosa

Il Milan ha fatto partire tanti calciatori. Soprattutto quelli a scadenza con, nello specifico, i vari Montolivo, Bertolacci, Abate, Zapata, Mauri via con Strinic (che ha rescisso una settimana fa) dal Diavolo dopo diversi anni. Poi, è stato il turno di altri calciatori con Laxalt in prestito al Torino (500mila euro), Halilovic a titolo temporaneo all’Heerenveen, Gomez al Palmeiras (1.5 mln), Simic all’Hajduk di Spalato (500mila euro), Djalò al Lille, nell’affare Rafael Leao, il completo riscatto di Locatelli (10 mln) da parte del Sassuolo e poi, a fine luglio, il doloroso addio di Cutrone passato al Wolverhampton per 18 milioni di euro.

Il colpo sfumato: Correa dall’Atletico Madrid

Il colpo rimasto in canna al Milan è quello di Angel Correa dell’Atletico Madrid con Boban e Maldini respinti con perdite dai colchoneros sul prezzo da pagare per prendere il nativo di Rosario. Per l’argentino, i rossoneri non si sono mai spinti oltre i 40 milioni di euro mentre i rojiblancos ne hanno sempre chiesti almeno 50. Motivo per cui i rossoneri sono stati costretti a cambiare obiettivo abbandonando una pista interessante malgrado l’accordo fra l’entourage del ragazzo e il Milan.

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Cosa manca: un trequartista se Giampaolo continua col 4-3-1-2

Nelle ultime ore prima della fine del mercato, il Milan ha provato a fare suo il talento 31enne dello Shakhtar Donetsk Taison. Ma le pretese degli ucraini, e l’età del brasiliano, troppo avanzata per giustificare un esborso simile, non hanno consentito la buona riuscita dell’operazione. Così, il club di via Aldo Rossi ha implicitamente ammesso che qualcosa ancora manca. Proprio lì, sulla trequarti, dove oggi gioca Suso, sia pure adattato, e domani potrebbe avvicendarsi Rebic. Salvo cambiamenti di modulo: come, ad esempio, il 4-3-2-1 di sabato col Brescia.

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