Ultime notizie Milan: perché Benatia può andare in rossonero a gennaio, news di mercato
Mehdi Benatia al Milan. Quando? Anche a gennaio. A rilanciare le ultime notizie di calciomercato sui rossoneri è Sportmediaset che chiarisce anche la formula: prestito con obbligo di riscatto fissato a 15 milioni di euro. Quante possibilità ci sono che sull'asse con Torino si realizzi l'ennesimo affare? Molte, considerata la volontà dello stesso calciatore di lasciare la maglia bianconera per avere maggiore spazio, giocare con continuità, tornare protagonista e non più solo un comprimario di lusso come avviene nella ‘vecchia signora'. Lì, le gerarchie sono chiare: Bonucci e Chiellini sono intoccabili e la stessa Juve sembra avere progetti differenti per il futuro.
"A 31 anni non è piacevole giocare una volta ogni tanto, ci sono poche possibilità di migliorare", aveva ammesso l'ex di Roma e Bayern. Uno sfogo minimizzato da Allegri in conferenza stampa ma sintomatico di quel che potrebbe accadere tra un paio di mesi con il difensore che – anche se non ufficialmente – è sul mercato. Anzi, è stato lui stesso a mettere al collo il cartello "for sale". Perché andare proprio al Milan? Diciamo pure che conviene a tutti: al giocatore, che resta in Italia e in un club che ha ambizioni di Champions dove troverebbe posto accanto a Romagnoli; al tecnico, Gattuso, che complice l'infortunio lungo di Caldara (lo juventino entrato assieme a Higuain nello scambio con Bonucci) ha bisogno di un rinforzo in quel settore del campo; ai bianconeri, che hanno già individuato le nuove leve.
Tre giovani sul taccuino dei bianconeri. Il primo nome in cima alla lista è Matthijs de Ligt, 19 anni, capitano dell’Ajax: costa 50 milioni di euro e su si lui c'è anche il Barcellona. E' la pista più suggestiva e seguita da tempo anche rispetto alla seconda ipotesi: Leonardo Balerdi, 19 anni, del Boca Juniors (costo, 15 milioni). La terza via conduce a Joachim Andersen, danese 22enne, rivelazione con la Sampdoria (su di lui c'è anche l'Inter che tenta un'operazione alla Skriniar).