Ufficiale, Di Francesco rinnova con il Sassuolo fino al 2019

Detto, fatto. Solo pochi giorni fa parlando del suo futuro, Eusebio Di Francesco aveva dichiarato: “Io ho un contratto con il Sassuolo, una società con cui mi sono trovato benissimo per tutti questi anni. Ho ancora un anno di contratto e in settimana mi ritroverò con la dirigenza per firmare un rinnovo di contratto”. E infatti le parte si sono incontrate e hanno ufficializzato il prolungamento del contratto, attraverso il sito del club emiliano. Questo il comunicato: “Nella giornata odierna il Sassuolo Calcio ha rinnovato il contratto con Mister Eusebio Di Francesco portando la scadenza a Giugno 2019. Un accordo che sancisce la volontà di entrambi di proseguire nel percorso che ha visto il club in costante crescita in questi quattro anni con la convinzione di essere protagonisti anche in futuro. Il progetto continua, insieme, per crescere e migliorare. Forza Sasol!!!”. Pubblicato anche un breve video in cui il tecnico è in compagnia dell’Amministratore delegato neroverdi Carnevali ed entrambi, molto sorridenti, annunciano il prolungamento del contratto per un progetto che continua.
La clausola sul contratto
Sul rinnovo però c'è anche una clausola importante: per "strapparlo" al Sassuolo prima della scadenza del contratto, bisognerà versare ai neroverdi ben tre milioni di euro. Una ulteriore "garanzia" per la permanenza del tecnico sulla panchina dei neroverdi. Non ci saranno dunque ribaltoni in casa Sassuolo, e soprattutto Eusebio Di Francesco non ascolterà le sirene di mercato del Milan. L’ex centrocampista della Roma era finito in cima alla lista dei candidati ad accomodarsi sulla panchina rossonera nella prossima estate. La chiusura di Berlusconi a lui e Conte prima, e le parole dello stesso mister poi (“non vado dove c’è confusione”) erano già sembrate il preludio ad un futuro altrove dal capoluogo lombardo. Futuro che dunque sarà ancora al Sassuolo, con Di Francesco che è pronto a stupire ancora confidando nel progetto della società del presidente Squinzi.