Uefa, presentata la Nations League: cos’è, come funziona e quando comincia
La rivoluzione è dietro l'angolo e cambierà per sempre le abitudini di tutti i tifosi. L'Uefa ha infatti presentato la "Nations League": il torneo che partirà da settembre 2018 e vedrà in campo tutte le 55 nazionali europee. Secondo l'idea degli organizzatori, questa nuova competizione andrà a sostituire quasi totalmente le amichevoli e verrà giocata negli anni tra il Mondiale e l'Europeo. La Nations League avrà promozioni e retrocessioni e metterà in palio anche quattro posti per l'accesso diretto a Euro 2020.
Come funziona la "Nations League"
L'Uefa ha dunque presentato il format di questo nuovo torneo. Le nazionali saranno divise in quattro divisioni in base al ranking Uefa, con le prime 12 che faranno parte della Divisione A (Italia compresa) e il resto suddivise dalla B alla D con promozioni (esclusa la A) e retrocessioni. Il sorteggio della fase a gironi avverrà il 28 gennaio 2018 a Losanna e la "Nations League" terminerà a giugno 2019 con la disputa della Final Four: alla quale accederanno le quattro vincitrici dei gironi.
La nuova agenda del calcio
La Final Four verrà disputata a eliminazione diretta e le 4 squadre vincitrici delle rispettive Final Four otterranno il pass per l'Europeo del 2020. Le partite della fase a gironi si disputeranno da settembre a novembre 2018 con match di andata e ritorno. Con l'introduzione della "Nations League", l'agenda del calcio mondiale ha dunque subito l'ennesimo cambiamento. Dopo i Mondiali in Russia, nel 2019 ci sarà quindi questo nuovo torneo più il Mondiale per Club. L'anno successivo, infine, spazio al primo Europeo itinerante deciso dall'Uefa.
