Uefa, Cristiano Ronaldo top-scorer tra i goleador delle qualificazioni europee
Nel 2008 si ritira dal calcio giocato Hakan Sukur e nel giugno 2011 lo imita Jon Dahl Tomasson. Due autentiche icone del calcio turco e danese che da diversi anni condividono la vetta della classifica marcatori nelle partite di qualificazione europee con la maglia delle rispettive nazionali. Ma che adesso devono fare posto ad un altro giocatore, in piena attività, Cristiano Ronaldo, capace di riportare il Portogallo alla vittoria e di segnare il suo 22° gol personale con la casacca della selezione lusitana nelle gare per aggiudicarsi un posto nel torneo continentale per nazionali. Lo ha segnato in trasferta, all'ultimo secondo, proprio in Danimarca, la patria di Tomasson. Un passaggio di consegne emblematico e che durerà ancora poco, forse fino alla prossima partita quando il Pallone d'Oro 2014 potrebbe già staccare il pass per l'allungo in solitario con l'ennesima rete.
L'uomo dei record. Già è un autentico fenomeno, intoccabile, per il Portogallo. Cristiano Ronaldo è considerato giustamente tra i più forti – se non il più forte ma ciò verrà decretato solamente quando deciderà di chiudere la sua carriera – di sempre del calcio lusitano. Ha annichilito un altro mito, tal Eusebio, la "Pantera Negra", Pallone d'Oro '65, autentica macchina da gol con 733 gol in 745 partite totali. Oggi Cristiano Ronaldo ma triturato a suon di reti il primato del capocannoniere del Mondiale '66, con la maglia della Nazionale portoghese siglando contro la Danimarca il suo 51° centro personale, ben dieci in più di quanto abbia fatto Eusebio nei suoi 64 gettoni col Portogallo. Senza contare la marea di titoli vinti da quest'ultimo sia a livello di club che a livello personale, facendolo inserire di diritto tra i più forti di ogni tempo.
Vittoria e rilancio dopo la sconfitta con l'Albania. Il fuoriclasse del Real Madrid non ha nascosto la paura di non riuscire a farcela contro la Danimarca. Dopo l'incredibile e inaspettata sconfitta ad opera dell'Albania, per i lusitani era quasi l'ultimo appello. Brillantemente superato, con difficoltà e fatica ma conquistando tre punti preziosissimi ai fini della classifica e del morale: "Abbiamo dovuto insistere parecchio per segnare, è stato complicato trovare l'assetto giusto per segnare. Siamo stati in difficoltà contro la loro difesa, ma sono felice per l'impegno della squadra e di aver segnato questo gol decisivo. Dobbiamo sempre crederci fino alla fine, da un momento all'altro la palla può sempre entrare. Abbiamo grande fiducia nel nostro nuovo Ct".
