Udinese, Scuffet vicino al recupero

Simone Scuffet è pronto a riprendersi il posto in squadra: il giovanissimo portiere friulano, dopo l'exploit dello scorso anno che gli era valso gli onori della cronaca, è sembrato non essere nei piani di Andrea Stramaccioni, che gli ha sistematicamente preferito il greco Orestīs Karnezīs, anche perché colpito da diversi infortuni. L'ultimo è stato quello alla spalla di appena due settimane fa, ma adesso il giocatore sembra pronto per tornare a sovvertire le gerarchie della porta friulana. "Ho quasi completamente recuperato dall'infortunio", ha spiegato in un'intervista alla stampa locale, "mi spiace di non essermi riuscito ad allenare con costanza, che è la parte più importante nella crescita di un giocatore. Ma io voglio restare qui e continuare a crescere nell'Udinese".

Lo scorso anno erano state tante le voci riguardanti il suo futuro: si era parlato di un interessamento dell'Atletico Madrid, ma non se n'era fatto più nulla anche, pare, per il veto dei genitori. Il ragazzo, classe 1996, era letteralmente esploso in occasione della partita contro il Bologna: era il primo febbraio, e Željko Brkić si era fatto male nel riscaldamento al Dall'Ara, e così per lui c'è stato il tanto atteso esordio. Esordio ne quale si era accattivato le simpatie di tutti grazie a degli splendidi interventi. Da allora, è dimentato in pratica il portiere "titolare" dell'Udinese, anche dopo il recupero di Željko Brkić. Complessivamente, diciotto presenze tra campionato e coppa Italia, con venticinque reti subite. Convocato anche dalla nazionale italiana per uno stage, il giovane portiere friulano era sembrato pronto a ripercorrere le orme di Buffon. Poi, la serie di infortuni degli ultimi mesi e le preferenze di Stramaccioni lo hanno fatto scivolare al ruolo di terzo portiere. Ma da oggi, c'è anche lui. Pronto a recuperare il posto in squadra.