Udinese, maglie troppo simili all’Atalanta: per rimediare si usa lo scotch
La partita tra Atalanta e Udinese è iniziata con un notevolissimo ritardo. Il motivo di ciò lo si è scoperto solamente al termine dell’incontro. Il problema è stato cromatico. Perché la squadra friulana a Bergamo si è presentata solo con la maglia bianconera, che però si confondeva e non poco con quella dell’Atalanta, e allora per ovviare al problema in fretta e furia i magazzinieri friulani dopo aver parlato con l’arbitro Maresca, che ha fatto sicuramente notare ai ragazzi di Delneri che le maglie delle due squadre sul retro sono identiche – entrambe sono nero con numeri bianchi, hanno deciso di rimediare.

E la soluzione scelta è stata molto vintage. Lo sfondo nero è stato coperto del nastro isolante. Di fatto lo scotch ha salvato l’Udinese che sul campo ha conquistato un successo spettacolare. Il 3-1 toglie definitivamente dalla zona salvezza di Delneri, che ha fatto festa con Zapata, Fofana e Théréau ed è tornata a vincere con una maglia che ha ricordato agli appassionati di calcio e in particolare ai tifosi friulani quella che indossavano più di una trentina d’anni fa Zico e Causio, e cioè quella con un’unica banda larga nera centrale.
Al di là della soluzione particolare, quella dello scotch, con cui l’Udinese ha rimediato all’errore di portare solo la prima maglia a Bergamo, va detto che quello del contrasto cromatico tra le maglie delle squadre in un campo è un problema che purtroppo nel calcio moderno capita troppo spesso.
Il precedente nel derby di Milano
Ciò che è successo un paio di settimane fa nel derby di Milano è impresso nella memoria di tanti tifosi. Entrambe le squadre milanesi avevano il nero come colore predominante, ma l’arbitro decise di non far indossare la seconda maglia a nessuna delle due squadre. Risultato? Non è stato semplice capire qual era il Milan e qual era l’Inter? E tanti spettatori si sono arrabbiati perché la partita non era affatto facile da seguire.