Udinese, Karnezis scavalca Scuffet nelle gerarchie di Stramaccioni
L’Udinese è una delle sorprese di questo avvio di stagione. Il lavoro di Stramaccioni con l’aiuto di Stankovic e la supervisione di Guidolin ha prodotto i suoi frutti per una squadra che ha tutte le carte in regola per confermarsi l’outsider della Serie A 2014/2015 nonostante il rocambolesco e discusso pareggio interno contro il Cesena nell'ultimo turno. Tra le sorprese nella sorpresa c’è soprattutto il rendimento di Orestis Karnezis: il portiere della Nazionale greca arrivato all’Udinese in estate, in queste prime uscite della compagine bianconera ha stupito tutti per sicurezza ed esperienza, dopo i precedenti tutt’altro che positivi dei suoi predecessori grechi in Serie A. Stramaccioni ha deciso di puntare su di lui e Karnezis ha ripagato il mister con tanti interventi decisivi e prestazioni incoraggianti. Niente da fare dunque per il talentino Scuffet che dopo i miracoli della scorsa stagione è finito in panchina dopo il piccolo infortunio che ne ha impedito l’utilizzo ad inizio campionato.
Karnezis scavalca Scuffet nelle gerarchie di Stramaccioni
Stramaccioni però non ha avuto dubbi decidendo scegliendo di insistere su Karnezis, piuttosto che Scuffet e Brkic recuperato dopo il brutto infortunio della scorsa stagione. Nel frattempo Scuffet continua a lavorare in silenzio senza alcuna polemica, con la volontà di crescere ancora nel migliore dei modi. Nell’estate di mercato il portierino oltre a numerosi club italiani, aveva incassato anche il gradimento dell’Atletico Madrid. I colchoneros hanno piazzato addirittura un’offerta per Scuffet, rispedita al mittente dallo stesso giocatore per il rifiuto della famiglia. Una situazione che però potrebbe decisamente cambiare a fine stagione soprattutto se la stellina friulana dovesse trovare ancora poco spazio.