Udinese-Genoa 1-0, 200esimo successo in Serie A per Guidolin (FOTO)

Nell’anticipo della quinta giornata di Serie A l’Udinese torna a vincere. I bianconeri al ‘Friuli’ hanno battuto per 1 – 0 il Genoa, ha deciso il match un’autorete di Emanuele Calaiò (al 78’). I padroni di casa, che hanno giocato bene, ma non hanno impressionato, con questi tre punti agganciano Livorno e Torino e salgono al sesto posto. Guidolin ha ottenuto il duecentesimo successo in Serie A. A Udine si chiusa la miniserie positiva del Genoa, Liverani, dovesse perdere anche sabato prossimo con il Napoli, riprenderebbe a traballare.

Primo tempo soporifero – Guidolin questa volta non rinuncia a Totò Di Natale. Il capitano dell’Udinese gioca con alle spalle Pereyra e Maicosuel. Liverani lascia a riposo Calaiò e lancia il promettente Konate. I padroni di casa fanno la partita e giocano con grande tranquillità, ma i ragazzi di Guidolin, che non riescono mai a trovare l’ultimo passaggio, finiscono spesso sulla muraglia del Genoa, che nella prima frazione ha pensato soprattutto a difendere. Di tiri in porta nei primi quarantacinque minuti se non sono visti pochissimi. Al 14’ Perin è attento su un colpo di testa di Danilo, otto minuti più tardi Maicosuel, uno dei più migliori, prova un tiro a giro, ma il pallone finisce a lato. I rossoblu sono pericolosi solo con Konate, che con un diagonale affilato impegna Kelava.

Calaiò protagonista sfortunato – Nella ripresa il copione non cambia. L’Udinese attacca, ma non trova spazi, perché il Genoa allineato e coperto si difende sempre in modo egregio. Al settimo Muriel rileva Maicosuel. I friulani passano alle due punte. L’ingresso in campo dell’attaccante colombiano dà una lieve scossa ai padroni di casa, che vanno vicini al vantaggio con Di Natale e Naldo. A metà della ripresa, con la stanchezza che avanza, le due squadre provano a segnare con dei tiri dalla distanza, ma né Allan né Bertolacci riescono a superare il portiere avversario. Al 33’ l’episodio che decide l’incontro. Di Natale, da posizione defilata, batte un calcio di punizione, Calaiò, nel tentativo di anticipare un avversario, colpisce di testa e batte il proprio portiere. Di Natale esulta come se il gol fosse il suo, ma il marcatore non è l’attaccante napoletano. Il Genoa ci prova fino alla fine, ma i tre punti sono dell’Udinese.

Il dopogara – "Mi ha fatto piacere portare a casa una vittoria meritata, il Genoa ha chiuso i varchi ma i tre punti sono il giusto premio per quanto mostrato in campo – ha ammesso Guidolin -. Sono soddisfatto anche della prestazione dei miei ragazzi". Vittoria importante anche per rasserenare l'ambiente dopo un avvio di stagione stentato. "Sento che nel clima è cambiato qualcosa, forse sta finendo la passione nei miei riguardi. Personalmente la passione verso la maglia dell'Udinese si rinforza giorno dopo giorno, in estate ho deciso di restare qui e credo di aver fatto la scelta giusta. Gran parte della gente crede che l'Udinese debba lottare per il terzo posto – ha concluso il tecnico -, ma l'obiettivo principale per la nostra società resta quello di ottenere la salvezza". Amarezza per Liverani, l'allenatore del Genoa si sforza di trovare i lati positivi: "Ci vuole un po' di pazienza, i giocatori crescono. Metteremo a posto la fase difensiva e poi cercheremo di essere più propositivi".