Udinese, Di Natale non lascia: “Ho ancora voglia di giocare”
E' tra i più prolifici bomber di Serie A ed è entrato per sempre nella storia dell'Udinese: Antonio Di Natale alla soglia dei quarant'anni però non ha nessuna intenzione di lasciare il mondo del calcio. Di stagione in stagione si protrae la volontà di continuare, senza impegni prolungati o contratti pluriennali, ma l'addio sembra sempre essere rimandato. L'attaccante di origini napoletane si presenta in campo alla pari dei compagni e avversari più giovani confermando di avere ancora molto da dare al nostro movimento. Un terribile ‘vecchietto' alla stessa stregua di Francesco Totti nella Roma o di Luca Toni nel Verona.
Il bomber dell'Udinese è stato chiarissimo davanti all'ipotesi di abbandonare a fine campionto: "Non faccio questioni di soldi. Per il semplice motivo che la famiglia Pozzo mi ha sempre accontentato e mi ha fatto star bene. Diciamo di sì, non mi fermo: mi è tornata tanto la voglia di giocare e di dare qualità. La palla in una partita si tocca per non più di sei minuti. L’importante è fare gol. Ho ancora tre partite da giocare: deciderò a fine stagione. Voglio riposarmi davvero per qualche settimana, stare con i figli e mia moglie Ilenia e poi prendere la decisione giusta. Con la famiglia Pozzo non ci sono problemi: non è una questione di contratti. Resterò se capisco che non sono un peso"
Di Natale nella su carriera è riuscito nell'impresa di superare un mito come Roberto Baggio e ha nel mirino altri miti assoluti come Altafini e Meazza: "Con Roberto ho un buon rapporto: quando verrà sono felice di dargli un pensiero che gli ho preparato. Sarà una cosa intima. Noi in questo siamo simili, non siamo mediatici, non ci facciamo pubblicità. A me le cose piace farle. Quando fai dei record, e raggiungi gli obiettivi, te ne poni subito degli altri. Ho due campioni davanti, spero di raggiungerli".