Udinese-Celtic, le probabili formazioni della gara di Europa League

Serve un pareggio all’Udinese per accedere ai sedicesimi dell’Europa League. Guidolin fa poco turn over. Partiranno dalla panchina ‘solo’ Asamoah e Di Natale, pronto a entrare in caso di necessità.

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A cura di Alessio Morra

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basta un punto per ottenere la qualificazione

Un refrain classico, quando le cose non vanno bene nel nostro Paese, è: ‘Quando le cose vanno male gli italiani danno il meglio.’ Non si vuole certo paragonare la crisi economica con il calcio, però questa frase calza a pennello per le squadre italiane che, nell’ultimo anno con quattro squadre iscritte in Champions League e sette in Europa, possono portare alla seconda fase ben cinque squadre.

Le eliminazioni di Palermo e Roma nei preliminari di Europa League avevano reso ancora più cupo il panorama italiano. Milan, Napoli e Inter sono agli ottavi di Champions ed attendono ardentemente il sorteggio, che si svolgerà domattina. La Lazio ieri ha superato il turno in Europa League, grazie anche allo Zurigo. Stasera tocca all’Udinese, al comando in Serie A, assieme alla Juventus. I friulani non hanno compito impossibile. Basta un pareggio con il Celtic per raggiungere i sedicesimi di Europa League. L’Atletico Madrid, già qualificato, ha facilitato i bianconeri, vincendo nell’ultimo turno 1-0 in casa degli scozzesi.

Guidolin, che fa pochissimo turn over, rispetto all’undici titolare sono fuori solo Asamoah e Di Natale, è parso grintoso in conferenza stampa: “Vogliamo la qualificazione. Da un punto di vista tattico e nervoso è una gara particolare.” Per Guidolin, che in settimana ha parlato di politica, il Celtic non è un fastidio anche se l'Udinese sfiderà domenica sera la Lazio e mercoledì prossimo la Juventus: “Sarà dura perché faremo tre gare importanti nel giro di sei giorni. Ma il nostro pensiero, anzi il nostro primo pensiero è per il Celtic”.