Udinese- AZ Alkmaar 2-1: non basta Di Natale, Guidolin saluta l’Europa League
Vittoria amara quella dell’Udinese contro l’AZ Alkmaar che, in virtù del 2-1 al Friuli dopo il ko della scorsa settimana in Olanda, è costretta a salutare l’Europa League. Inutile l’ottima gara impostata da Guidolin e l’assalto verso la porta della formazione orange, che approda così ai quarti di finale.
Scelte tattiche – Guidolin non pensa al campionato e al prossimo impegno col Napoli, decisivo per la prossima Champions League. Il mister bianconero vuole infatti ribaltare il passivo maturato la scorsa settimana in terra olandese puntando dall’inizio su Totò Di Natale e Antonio Floro Flores. In campo quasi tutti i titolarissimi della truppa friulana, con Handanovic, Benatia, Armero e Asamoah regolamente a dare il loro prezioso contribuito alla causa dell’Udinese
Doppio Di Natale, Falkenburg gela il Friuli – Inizio di gara scoppiettante per i friulani, in vantaggio dopo appena 3’ con il rigore di Di Natale concesso per un’irregolarità di Viergever nella propria area di rigore. Bianconeri che iniziano a giocare supportati anche dall’ambiente e dal calore dei propri tifosi, agguantando il raddoppio al 15’ con il solito Di Natale. Forte della superiorità numerica Guidolin predica calma e attenzione difensiva vista la situazione in bilico fin dai primissimi minuti, ma il reparto arretrato tradisce il proprio tecnico alla mezz’ora, quando permette a Falkenburg di siglare un gol pesantissimo per l’Az Alkmaar. Udinese in ginocchio, olandesi che si limitano a difendere il risultato nella parte finale della prima frazione.
Assalto inutile, friulani salutano l'Europa – L’avvio della ripresa vede l’Udinese cercare con veemenza la porta avversaria. E’ un vero e proprio assedio della formazione di Guidolin verso Alvarado, ma la retroguardia dell’Az riesce sempre a salvarsi. Trascorrono i minuti e aumenta la sfiducia tra i friulani, vicini a subire il colpo del ko in occasione del fallo da rigore di Domizzi. Per fortuna dell’Udinese la mira di Rasmsus Elm non è perfetta e la palla termina ben oltre la traversa, non si fa attendere la reazione e lo scatto d’orgoglio bianconero che però non riesce a trovare la terza rete che riaprirebbe il discorso qualificazione. Termina così l’avventura dell’Udinese in Europa League, i bianconeri si concentreranno sulla corsa al terzo posto in campionato che – con Lazio e Napoli fuori dall’Europa – si preannuncia intensa quanto equilibrata fino all’ultima giornata.
