Turchia, Arda Turan cacciato dalla Nazionale dopo la lite con un giornalista
Mano pesante della Federazione turca e del commissario tecnico Fatih Terim nei confronti di Arda Turan, centrocampista turco del Barcellona. Il calciatore, infatti, è stato letteralmente cacciato dalla Nazionale turca che giocherà nei prossimi giorni contro il Kosovo in un match di qualificazione ai prossimi Mondiali di Russia 2018. Il centrocampista blaugrana paga così la violenta aggressione verbale nei confronti di un giornalista a bordo dell'aereo su cui erano a bordo sia i calciatori turchi che la stampa.
Il fatto. Stando a quanto riportato dai media turchi, Arda Turan avrebbe prima insultato e poi afferrato per il collo il cronista sportivo Bilal Mese del quotidiano turco "Milliyet", colpevole di aver criticato la scorsa estate il calciatore durante gli europei, rivelando anche che, assieme ad altri calciatori, avrebbe chiesto più soldi alla federazione. E così, una volta ritrovato il giornalista a bordo dell'aereo, il calciatore avrebbe usato le maniere forti, tanto che lo stesso cronista sportivo avrebbe minacciato di sporgere denuncia verso il calciatore una volta rientrato in patria.
La difesa di Arda Turan. Dal canto suo, il calciatore si è difeso con un lungo post su Instagram: "Lo dissi nell'intervista concessa dopo Euro 2016", ha scritto il calciatore del Barcellona, "non dimentico quello che mi dissero. E mesi dopo incontro uno di questi in aereo. Chi sono? Sono soliti mentire, calunniare e accusare per ferire il nostro orgoglio", ha proseguito Arda Turan, "sono solo 3-5 persone, però sono soliti farlo. Non scrivo questo per difendermi, voglio solo informare la gente perché qualcuno si è permesso di scrivere calunnie sul nostro conto ed anche sulla mia famiglia". Ma il tutto non è servito ad evitare l'allontanamento dalla Nazionale.
