Tris di Dzeko, rabona di Perotti: la Roma vince e vola ai sedicesimi di Europa League

Serviva una prova convincente per cancellare il brutto pomeriggio di Bergamo e volare, con un turno d'anticipo, ai sedicesimi di finale di Europa League. Luciano Spalletti e i suoi ragazzi ci sono riusciti e, nonostante qualche brivido di troppo, hanno staccato il pass per il prossimo turno continentale. La vittoria contro il Plzen è servita per far "pace" con il popolo giallorosso, sconcertato dalla sconfitta rimediata con l'Atalanta, e per ribadire che questa Roma, se gioca con la giusta concentrazione e la giusta grinta, può davvero arrivare lontano. La prova del nove non sarà contro il Pescara (prossimo sparring partner all'Olimpico), ma bensì contro i "cugini" della Lazio nel derby del prossimo 4 dicembre. Spalletti respira e comincia a sognare un trionfo nella stracittadina. Con un Dzeko in queste condizioni e più che mai lecito.
Capolavoro Dzeko
Senza Totti, El Shaarawy, Mario Rui e Florenzi, la Roma di Luciano Spalletti è subito partita forte. Con davanti l'obiettivo di centrare la qualificazione con un turno d'anticipo, i giallorossi hanno messo nell'angolo l'avversario: caduto al tappeto all'undicesimo dopo il sinistro terrificante (e straordinario) di Edin Dzeko. La perla del bosniaco ha dato il via ad un partita combattuta e resa più equilibrata dal pareggio del Viktoria Plzen: arrivato cinque minuti più tardi grazie alla testata vincente di Zeman.
Nella seconda parte del primo tempo, la squadra capitolina ha cercato nuovamente con insistenza il gol. Nell'ultimo quarto d'ora sono state ben quattro le occasioni giallorosse. Alla mezz'ora Salah ha concluso sul portiere ceco, dopo una buona ripartenza della formazione romanista. Al 37esimo e al 42esimo è stato ancora Dzeko a sfiorare la sua seconda rete personale con un colpo di testa finito sul fondo e una gran conclusione al volo terminata alta. Prima dell'intervallo, infine, Salah ha calciato sul palo esterno da buona posizione.
Perotti: gol da cineteca e assist
Fermata dal legno colpito nel finale, la Roma è stata sfortunata anche ad inizio ripresa quando una punizione di Paredes è andata a schiantarsi sulla traversa. Dopo l'occasione dell'ex centrocampista dell'Empoli, e altre due buone chance per Salah e Strootman, la ruota è però girata per Spalletti che ha potuto esultare ancora grazie allo stacco vincente di Dzeko: servito dentro l'area di rigore da un cross perfetto di Rudiger. Il raddoppio del nove giallorosso ha allungato il Viktoria Plzen: all'arrembaggio alla ricerca del pareggio.
Proprio in occasione di una ripartenza a campo aperto, la Roma ha avuto il match ball sul piede di Salah: colpo sprecato dall'attaccante con un tocco impreciso terminato sul fondo. Il gol divorato da Salah ha anticipato di poco un miracolo di Alisson su Bakos e la splendida rabona del 3-1 di Perotti: entrato da pochi minuti al posto di Iturbe. L'ex giocatore del Genoa è entrato anche nell'azione del quarto e ultimo gol: assist perfetto per Dzeko e tripletta del bosniaco. Tutto bene, dunque, per Spalletti. Conquistato con merito il passaggio del turno europeo, ora il tecnico può concentrarsi sul campionato e sull'imminente derby con la Lazio.