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Tripletta Salah, la Roma si riprende il miglior attacco e il secondo posto

Un gol nel primo tempo, due nella ripresa al Bologna da parte dell’esterno egiziano e giallorossi che vincono in scioltezza all’Olimpico. Secondo posto in cassaforte e attacco più prolifico della Serie A (Dzeko 10 reti, Salah 8) in risposta alla Juve capolista prima della sosta delle Nazionali.
A cura di Alessio Pediglieri
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La Roma vince e torna seconda in classifica grazie al successo con il Bologna all'Olimpico, scavalcando il Milan vittorioso a Palermo. Gli uomini di Spalletti gestiscono, sprecano e segnano. Grazie a Mohammed Salah autore di una tripletta che mette ko i felsinei di Donadoni che hanno provato per un'ora di giocare a testa alta contro i capitolini. Ennesima prestazione giallorossa all'altezza ma ciò che ha fatto infuriare il tecnico sono le troppe occasioni sprecate. Poco male, la Roma ritorna ad essere il miglior attacco della Serie A prima della sosta ed è ancora in scia della capolista Juventus.

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Parte meglio il Bologna di Donadoni che si affaccia per prima in area avversaria andando anche in gol con l'ex di turno, il giovane Sadiq che però coglie la rete dopo che la palla era uscita dall'out di fondo, dimostrando comunque di essere un giovane di assoluta qualità. I padroni di casa faticano a carburare, ma quando decidono di farlo per i felsinei inizia un lungo calvario. Prima c'è Dzeko che si inventa un'azione solitaria e un tiro che sfiora il palo. Poi ci pensa Salah a schiudere il guscio rossoblù con un tiro sporcato da Ferrari che inganna Da Costa e lascia di sasso il portiere del Bologna: 1-0 per la Roma che concretizza alla prima vera grande occasione offensiva.

La Roma gestisce come vuole il match, giocando in scioltezza ma sprecando moltissime occasioni per il raddoppio lasciando pericolosamente la partita aperta. Il Bologna si limita nell'agire di rimessa ma difficilmente riesce ad arrivare all'area di rigore giallorossa, mentre per gli uomini di Spalletti è molto più facile arrivare al tiro. Ma dopo gli iniziali fuochi d'artificio, la gara si spegne pian piano e il risultato non si sblocca dal minimo vantaggio per la Roma.

La ripresa è una fotocopia della prima parte di match con i padroni di casa che continuano a macinare gioco e occasioni, puntualmente sbagliate. Con il Bologna che regge, sornione, in attesa di poter sfruttare qualche errore avversario, come era capitato con un disimpegno di Strootman, poi sostituito da Spalletti. Ma la retroguardia giallorossa (malgrado la sostituzione di Rudiger non ancora al cento per cento) regge bene senza mai commettere errore.

I felsinei provano a prendere coraggio visto lo svantaggio minimo ma non appena si allungano vengono infilati dalla velocità di Salah e dai tiri di Dzeko che mette sempre in apprensione la difesa rossoblù. E non appena gli ospiti si distraggono l'egiziano ex Fiorentina punisce inesorabilmente, al 61′, con un tu per tu contro Da Costa che nulla può davanti al sinistro preciso. E' la capitolazione del Bologna che tira i remi in barca e prova a non subire un passivo ancor più pesante.

La serata magica dell'egiziano si conclude con il tris personale, la prima tripletta in campionato, che schianta il Bologna. Complice anche il compagno di reparto Dzeko che impegna Da Costa con un tiro che il portiere non riesce a trattenere la sfera appoggiata in porta dall'ex Fiorentina. Per un successo rotondo, che non lascia dubbi sulle qualità della Roma di Spalletti.

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