Tragedia in Sudafrica: due morti e molti feriti prima del derby di Soweto

Il ricordo di ciò che successe nell'aprile 2001, allo stadio "Ellis Park", è subito tornato in mente a molti sportivi sudafricani. A distanza di anni, Johannesburg piange ancora la morte di due persone: due tifosi che hanno perso la vita nello stadio principale della città sudafricana. Prima del derby amichevole di Soweto, tra i Kaizer Chiefs e gli Orlando Pirates, due sostenitori dei Chiefs sono infatti rimasti uccisi e diverse altre ferite in una ressa mortale all'ingresso dell'FNB Stadium. A confermare la drammatica notizia, è stata l'emittente statale SABC che ha spiegato come le cause dell'incidente siano ancora da accertare e di come la polizia sia ancora al lavoro dopo aver confermato il numero delle vittime e dei feriti.

Troppi tifosi per una partita di calcio

Ricostruito prima del Mondiale del 2010, lo stadio di Johannesburg può ospitare 87mila persone. Per il derby non era previsto il tutto esaurito, ma l'incredibile flusso di persone giunte all'Fnb Stadium ha finito per essere fatale. Secondo fonti vicine alle forze dell'ordine, i tanti tifosi senza biglietto hanno infatti provato ad entrare spingendo verso le porte d'ingresso dello stadio e finendo per generare la calca che ha coinvolto molti altri spettatori. Grazie alla tempestività degli steward dello stadio, che hanno aperto subito i cancelli per garantire il controllo della folla, la situazione è tornata rapidamente sotto controllo e ha permesso agli organizzatori di far giocare comunque la partita.

Il triste precedente dell'aprile 2001

Prima della Coppa del Mondo del 2010, la città di Johannesburg era purtroppo finita sulle prime pagine dei giornali a causa di un incidente ben più grave. Nell'aprile 2001, sempre prima di un derby tra Chiefs e Pirates, 47 persone morirono fuori dello stadio Ellis Park di Johannesburg. Anche in quel caso, fu fatale l'incredibile affluenza del pubblico al secondo stadio cittadino. Dei più di centomila tifosi che si erano presentati allo stadio, ne entrarono poco più della metà. L'intervento della polizia, accorsa per disperdere i tifosi che volevano entrare a tutti i costi nell'impianto, provocò il panico generale e la morte di decine di persone.