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Totti: “Tutti devono sognare la maglia numero 10 della Roma”

Il capitano della Roma, dopo il caso Gerson, scrive una bella lettera sul suo sito ufficiale: “La maglia numero 10 della Roma è la mia seconda pelle, ma chi sogna di fare il calciatore deve poter sognare di indossare la maglia numero 10 della Roma”.
A cura di Alessio Morra
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Francesco Totti è il simbolo della Roma e lo resterà, molto probabilmente, anche quando non giocherà più a calcio. Il momento dell’addio non sembra lontanissimo, perché la carta d’identità parla chiaro (a settembre gli anni saranno 39). Inoltre per la prima volta dopo vent’anni il capitano giallorosso non dovrebbe essere più titolare. In avanti dovrebbero giocare infatti Dzeko, Salah e Iago Falque. Da grandissimo capitano e soprattutto dà vero uomo di sport, Totti in una lunga lettera pubblicata sul proprio sito ufficiale ha smorzato le polemiche nate sul web dopo che si era visto il nuovo acquisto Gerson con la maglia numero 10 e ha detto chiaramente che quando lui lascerà la maglia più affascinante del calcio non dovrà essere ritirata. Perché tutti devono poter sognare di indossare la ‘sua’ maglia.

Le parole di Totti: “Siamo alle porte della nuova stagione, sono arrivati e stanno arrivando calciatori che ci aiuteranno ad affrontare i nostri impegni sul campo, migliorando quello che abbiamo fatto in questi anni. Abbiamo affrontato tanti grandi club in questo periodo, volevo ringraziare le società che ci hanno ospitato, i loro tifosi e i calciatori con cui mi sono misurato: uno per tutti il grande Leo, il Calcio. L’augurio più grande che posso fare a tutti i ragazzi e ai calciatori che avranno l’opportunità di indossare la maglia numero 10 della Roma è di scambiarla un giorno con un grande campione come Messi. Tutti devono avere questa possibilità. La maglia numero 10 è la mia seconda pelle, ma tutti dovranno avere la possibilità di cullare quel sogno, di indossarla e soprattutto di onorarla e portarla fino a raggiungere i migliori traguardi sportivi. Domani si riparte tutti insieme per la nostra Roma: facciamo subito innamorare di questa città e dei nostri colori chi è arrivato, in modo particolare i ragazzi più giovani. Siamo e saremo sempre LA ROMA”.

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