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Totti: “Se avessi giocato con il Real Madrid avrei vinto due palloni d’oro”

Il capitano giallorosso ha ammesso che nel 2004 è stato vicino all’addio.
A cura di Alessio Morra
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pallone d'oro

La finale di Coppa Italia ha chiuso nel modo peggiore la stagione della Roma. La sconfitta subita con la Lazio brucia ancora moltissimo a Francesco Totti che in un’intervista a ‘France Football’ a questa domanda:“Francesco una parola per definire la Lazio?” ha risposto: “Niente”. La rivista francese ha precisato che l’addetto stampa della Roma ha sottolineato che quel niente è riferito al fatto che il giocatore giallorosso non volesse dire nulla sulla Lazio, anche se il capitano della Roma ha fatto capire che non accetterebbe che suo figlio si fidanzasse con una tifosa laziale:“Se mio figlio Cristian mi dicesse che tra qualche anno esce con una tifosa della Lazio a casa non ci rientra.”

Palloni d’Oro e Champions League – Tante grandi squadre hanno cercato Totti in questi anni. Nel 2004 il capitano della Roma è stato vicinissimo al Real Madrid; il trentaseienne attaccante non ha rimpianti, anche se è sicuro che giocando in un’altra squadra avrebbe vinto molto di più:“Ho avuto tante offerte da importanti squadre straniere, non da italiane. Nel 2004 è vero, sono stato vicino al Real Madrid. Volevo una grande squadra per vincere e, a quel tempo, i dirigenti della Roma non potevano darmi quello che volevo. Alla fine, il cuore ha deciso di restare per fortuna. Se fossi andato al Real Madrid avrei vinto tre Champions League, due Palloni d’Oro, molte altre cose…Sicuramente avrei avuto più possibilità. Mi dispiace non aver vinto due o tre scudetti in più, ma sono contento di essere rimasto alla Roma.”

Lippi e Carlos Bianchi – Marcello Lippi è senza dubbio il tecnico a cui Totti è più legato:“Il giorno dopo l’intervento chirurgico, Marcello Lippi venne a trovarmi in ospedale e mi disse: ‘Tu verrai al Mondiale anche su una gamba sola.”. Mentre Bianchi, che nel ’97 voleva cedere il numero 10 della Roma, resterà per sempre il peggior tecnico che Totti ha avuto:“Lui insisteva affinché me ne andassi e pensava che fossi un giocatore normale. Accettai la sua idea e fui vicinissimo alla firma con la Sampdoria. Poi ci fu un torneo amichevole con Ajax e Borussia Moenchengladbach. In quel torneo giocai benissimo e segnai un gol in ognuna delle due partite. Il presidente Sensi disse allora: ‘Lui non si muove da qui.’.”

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