Totti in FIFA? Infantino felice “Francè fa quel che vuoi” ma gli farebbe il test d’inglese

Il futuro di Francesco Totti è tutt'altro che scritto. Il ‘pupone' nazionale probabilmente lascerà il calcio giocato tra una o due stagioni ma di sicuro non lascerà il mondo del pallone. Un posto nella Roma c'è ed è già sicuro ma c'è chi si è spinto oltre, prospettando un ruolo istituzionale molto più alto e importante. Magari all'interno della Federcalcio, oppure, come responsabile nella nuova FIFA targata Infantino, dove ci potrebbe essere anche un posto anche per il numero 10 giallorosso.
Un'idea che era stata culata già una stagione fa quando tutto sembrava finito. Al centro delle polemiche per il suo rinnovo e la sua volontà di prolungare di un altro anno il contratto mentre allenatore e – soprattutto – società sembravano totalmente contrarie a qualsiasi ulteriore allungo. Per Francesco Totti si era mossa l'opinione pubblica, big club d'Oltreoceano, della lontana Asia, qualche società estera europea che fiutava l'occasione per un po' di visibilità. E anche la possibilità di inserirlo subito in quadri dirigenziali.
Poi tutto si è checato grazie alle ultime straordinarie prestazioni che hanno trascinato la Roma in Champions League, fino al rinnovo e al nuovo anno. L'attuale, dove Totti sta giocando appena può, anche molto bene. Ma l'addio è sempre più vicino e così già adesso iniziano a tornare le speculazioni di mercato. Tra queste, ha preso fortemente piede in questa pausa per le nazionali ancora l'idea FIFA.
A trattare l'argomento è lo stesso Infantino, presidente post Blatter: “Totti alla FIFA? Dovrei prima verificare il suo inglese che è lingua che parliamo qua. Comunque Francesco gioca ancora e chissà per quanti anni giocherà ancora. È un grandissimo campione ed è diventato un personaggio. Però gli direi: ‘France’, fai quello che vuoi che tanto vai tranquillo'". Insomma, la porta è aperta, sia mai che sia anche quella giusta per una nuova folgorante carriera.