Totti e un selfie da leggenda, 2 anni fa gol e spettacolo nel derby
Una partita pazzesca, vietata ai deboli di cuore. Due anni fa Francesco Totti sballò le coronarie dei tifosi romanisti e laziali: 11 gennaio 2015, nella Capitale va in scena il derby, un appuntamento che mai sarà una partita normale. In palio c'è sempre in ballo molto di più che dei punti in campionato: è questione d'orgoglio, passione endemica che pullula all'ombra del Cupolone, rivalità che dalle due sponde del Tevere si specchia nel ‘biondo' fiume che attraversa le due anime della Città Eterna. Il ‘capitano', l'ottavo Re nella storia dell'Urbe (come ribattezzato dai suoi beniamini più affezionati) lasciò il segno su quel match alla sua maniera: prodezza balistica e poi un'esultanza speciale, divenuta un'icona nell'almanacco delle sfide e della Serie A.
Gol d’autore e spettacolo, un coacervo d'emozioni che scandirono la diciottesima giornata di campionato. C'è un cuore che batte nel cuore di Roma, la tachicardia raggiunge il picco fino a scoppiare in petto per la strepitosa rimonta dei giallorossi, trascinati da Totti dopo l'uno-due della Lazio. Un tempo a testa, nel primo i biancocelesti mettono il muso in avanti grazie a Felipe Anderson. E' nella ripresa che ha luogo lo show più scoppiettante, accade tutto nel giro di pochi attimi: il ‘capitano' accorciato le distanze al 47′ e poi disegna un capolavoro per il 2-2 finale.
Un momento così speciale meritava un'esultanza altrettanto eccezionale. E così Totti vola sotto la Curva, mette il dito in bocca a mo' di ciuccio e aggiunge l'ultima pennellata al quadro quando si fa consegnare un telefonino e scatta un selfie con la Sud alle spalle.
Il selfie di Totti e l'ironia del Web
Il gesto di Totti, quel selfie che ha messo il marchio sul novero delle esultanze e sulla giornata di campionato, è divenuto anche sfotto' a corredo della rivalità tra laziali e romanisti. A monopolizzare la Rete furono i ‘meme' rivolti dai tifosi giallorossi a quelli biancocelesti. Tutti col ‘Pupone' protagonista e fotomontaggi che lo immortalano su sfondi di varia natura: dalle battaglie di epoca romana fino ai murales a tema.
Morata beffato da Totti… e dal selfie
L'eco di quel gesto è stata tale da finire anche in un videogioco. Nell'edizione del 2016 di PES è addirittura Alvaro Morata – scelto come testimonial per l'occasione – a comparire tra le ‘vittime' di Totti. L'ex attaccante della Juventus viene beffato da Totti nel corso di una partita virtuale, impreca e gli tocca incassare anche lo sfotto' del ‘capitano'… un selfie sotto la Curva proprio come accaduto durante la sfida con la Lazio.