Totti e Spalletti alla cena della pace (armata)
Un Tapiro d’oro a testa, così non si offende nessuno. Valerio Staffelli, il celebre inviato di “Striscia la Notizia” ha consegnato il temuto quadrupede dorato ai due protagonisti della vicenda più chiacchierata del fine settimana, ovvero Luciano Spalletti e Francesco Totti. Il numero 10 giallorosso con un gol nel finale ha evitato alla Roma la sconfitta contro l’Atalanta, rendendosi protagonista però nel post partita di un acceso battibecco con il suo mister che non è sfuggito alla stampa. La società del presidente Pallotta non ha perso tempo a diramare una nota ufficiale con le parole di Spalletti che ha smentito tutto, e oggi si è fatto immortalare sorridente con la bandiera della Roma durante gli allenamenti. Strette di mano e cordialità per una pace che resta comunque armata, nonostante i due abbiano minimizzato il tutto davanti ai microfoni del celebre inviato del tg satirico più famoso d’Italia. A tal proposito Totti ha rivelato: “È tutto a posto, stasera ci vado a cena insieme, è una bravissima persona. Il passato si dimentica, non è mai successo nulla fra di noi”.
Sulla stessa lunghezza d’onda anche l’ex allenatore dello Zenit San Pietroburgo che ha spiegato i reali motivi della sua arrabbiatura con Totti: "Io con lui sono arrabbiato perché in un quarto d’ora poteva fare due gol e invece ne ha fatto solo uno. Lo tratto veramente come un calciatore importante”. Ma il futuro cosa riserva? E soprattutto Totti resterà alla Roma? Attualmente le possibilità di una sua permanenza in giallorosso sembrano davvero minime. Spalletti sull’argomento chiosa in maniera decisa facendo riferimento ad un eventuale futuro da dirigente per il campione: “Il futuro? Io rimarrò sicuramente. Totti per altri sei, sette, dieci anni. Per la Roma è uno sbocco".
