Totti e il no al Real Madrid: “Lusingato ma Roma e la Roma sono tutto per me”

Impressionante, così Cristiano Ronaldo ha definito Totti. Chapeau, ha mimato Zidane nella conferenza stampa di vigilia quando ha parlato del capitano della Roma. Un campione, un'icona del calcio italiano e giallorosso. Il talento che anni fa Florentino Perez avrebbe voluto portare al Real Madrid: nel 2002 incassò un corte ‘no, grazie' da parte del giocatore che nella Città Eterna aveva/ha tutto e scelse d'indossare ancora quella maglia che per lui è sempre stata una seconda pelle. Mai avrebbe immaginato di poterne avere un'altra. Mai avrebbe pensato di volare lontano dalla Capitale per trovare altrove soddisfazioni sul rettangolo verde. Questione endemica, d'affetto smisurato, senso d'appartenenza: tutte cose che vanno oltre il successo personale.

In occasione della sfida contro i blancos i riflettori saranno tutti puntati su di lui: che sia nell'undici base (Spalletti ha già lasciato intendere scelte differenti) oppure in panchina, pronto a subentrare nella fase cruciale del match, non importa. Per gli spagnoli il ‘numero dieci' della magica resta una leggenda, tant'è che i media iberici – nel raccontare i novanta minuti che attendono la squadra di Zizou all'Olimpico – hanno snocciolato numeri e statistiche, gol da antologia e precedenti che hanno visto Totti protagonista: "39 anni, 24stagioni nella Roma, 592 partite in Serie A, 55 in Champions League, 34 in Coppa Italia, 24 in Europa League, 56.480 minuti giocati e 293 gol in 720 partite", scrive ‘Marca' a testimonianza della grande attenzione nei confronti del campione italiano.

Dal baule dei ricordi sono emerse anche le reti segnate proprio contro le ‘merengues': il ‘pupone' ha giocato 6 partite ufficiali contro il Real Madrid, con un bilancio di 3 vittorie, 1 pareggio e 2 sconfitte. Risultati scanditi anche da 3 gol realizzati nei big match di Coppa. Due nella fase a gironi dell'edizione 2001/2002, quella che segnò il ritorno della Roma nella massima competizione continentale dopo la finalissima amara di Coppa Campioni contro il Liverpool. Roma e Real si affrontarono l'11 settembre 2001, dopo gli attentati di New York: vinsero gli iberici 2-1 e il giorno successivo la Uefa sospese gli incontri. Nel match di ritorno al Bernabeu i giallorossi strapparono un pareggio (1-1). Nel 2002 fu ancora Totti a graffiare le merengues: sua la rete del blitz (1-0) che mandò ko proprio il Real di Zidane.