Totti, Buffon e Batistuta nella top 11 di Di Francesco
Il tecnico della Roma Eusebio Di Francesco, in un video postato sui canali social del club giallorosso, ha scelto la sua squadra dei sogni. Naturalmente il suo Dream Team è ricco di calciatori che hanno vestito la maglia della Roma, l’allenatore abruzzese ha scelto il 4-3-3. In squadra con Totti e Batistuta, anche Buffon, Pirlo e Zidane: “Giocare conto Zizou non era facile, lui era l’eleganza e la classe”.
Buffon, Maldini, Nesta e due brasiliani
Tra i pali naturalmente Gigi Buffon: “Una sicurezza, che personalità”. Per la difesa Di Francesco ha scelto due vecchi compagni di squadra e due totem del calcio italiano: Maldini, Nesta, Aldair e Cafu. Per ognuno di loro l’ex allenatore del Sassuolo ha detto parole splendide:
Maldini aveva una prestanza fisica e una capacità tattica che gli permettevano di fare sia il terzino che il centrale. Nesta era un giocatore imperioso, grande forza e grande spessore. Pluto aveva la capacità di uscire dalla linea difensiva facendo anche un tunnel all’avversario. Cafù aveva una forza devastante, sapeva attaccare e difendere.
Pirlo, Tommasi e Zidane
Il centrocampo è ricco di qualità con Pirlo e Zidane al fianco di Tommasi, campione d’Italia con la Roma nel 2001 al fianco di Di Francesco e con Capello allenatore:
Damiano era un giocatore di grande sacrificio. Pirlo era un giocatore ideale per qualità e qualità. Sembrava non avesse quantità, ma aveva capacità di rimanere in partita facendo chilometri su chilometri. Zidane? Eleganza e classe.

Batistuta, Totti e Giggs
L’attaccante è d’élite. Di Francesco ha scelto anche tre giocatori che avrebbero realmente potuto giocare uno al fianco dell’altro. Il centravanti ideale è Gabriel Omar Batistuta: “Ci ha fato vincere uno scudetto. Era capace al tempo stesso di tirare con la stessa forza di testa e di piede”. Il numero 10 non poteva non essere Francesco Totti, leggenda assoluta per la Roma: “Riusciva a vedere la giocata prima di tutti. Gli ho sempre detto che non aveva due occhi, ma quattro, due dietro”. Sull’altra fascia un altro giocatore meraviglioso Ryan Giggs: “Ryan giocava a sinistra ma nel mio modo di giocare preferisco un sinistro a destra. Aveva la capacità di mandare in porta i propri compagni, ma allo stesso tempo poteva anche chiudere le azioni con un piedino fatato”.