Totti all’ultimo respiro: la Roma vince a fatica e centra la semifinale di Tim Cup
Se nella scorsa edizione le sorprese erano arrivate da Spezia e Alessandria, in questa Tim Cup il ruolo di "Cenerentola" tra le grandi è toccato al Cesena di Camplone. Un ruolo che i romagnoli hanno affrontato con coraggio e dignità, dopo aver buttato fuori dal tabellone Empoli e Sassuolo. A spegnere il sogno dei bianconeri è stato Francesco Totti al 95esimo, grazie ad un rigore che farà molto discutere. In semifinale i giallorossi trovano dunque i cugini della Lazio. Due sfide che paralizzeranno la Capitale e che faranno tornare in mente quella finale del maggio 2013 decisa da un gol di Lulic.
Cesena all'arrembaggio
Ancora intontita dalla sconfitta di Genova, la squadra di Spalletti ha sofferto più del previsto nel primo tempo. Dopo la prima palla gol di El Shaarawy, è stato solo il Cesena a regalare emozioni. L'undici di Camplone è infatti andato vicino al gol in diverse occasioni. Intraprendente e vogliosa di fare bella figura, la formazione romagnola ha prima fatto passare un brivido ad Alisson al 22esimo (rimpallo finito di poco fuori) e poi colto un palo esterno con Kone qualche secondo più tardi.
Complice una Roma lunga e poco attenta in difesa, i bianconeri sono andati vicini al bersaglio grosso anche al 28esimo (colpo di testa di Rodriguez deviato in corner da Alisson) e undici minuti più tardi ancora con lo spagnolo: bravo a liberarsi di un Manolas in completo affanno e sfortunato nel trovare la parata decisiva del portiere giallorosso. Due occasioni clamorose per il Cesena che hanno convinto il pubblico dell'Olimpico a fischiare la Roma al rientro negli spogliatoi.
Un rigore molto generoso
Se nei primi minuti di gioco Spalletti era stato costretto a cambiare Perotti per un problema fisico e ad inserire Dzeko, nella ripresa la Roma è entrata in campo con Ninggolan al posto di Juan Jesus. Proprio il belga ha impegnato Agliardi al nono minuto. Tornata sul rettangolo verde con altra grinta, la Roma ha messo in campo tutta la sua qualità e reso difficile la vita al numero uno avversario: abile a respingere una conclusione ravvicinata di Dzeko al 63esimo.
Il bosniaco è stato l'uomo in più dei giallorossi e ha avuto il merito di sbloccare il match subito dopo: gol che è arrivato al termine di una bella azione corale. Nonostante la rete, il Cesena ha continuato a crederci e al 73esimo ha colpito trovando il pareggio (gentile omaggio di Manolas e Alisson) con Garritano. Ad evitare i tempi supplementari ci ha pensato nel finale Francesco Totti: suo il rigore, al 95esimo, che ha chiuso la sfida e mandato la Roma in semifinale.