Festa a Trigoria per Totti: “Voglio ancora uno scudetto”

Festa grande nel Centro Sportivo giallorosso per accogliere il capitano e fargli gli auguri per una ricorrenza speciale. Venti anni di serie A per Francesco Totti. "Sono un ragazzo fortunato, perché mi hanno regalato un sogno": sulle note di Jovanotti, festa grande a Trigoria per Francesco Totti, nel giorno dei 20 anni dall'esordio in serie A. L'attaccante della Roma ha fatto il suo ingresso in campo per l'allenamento tra due ali di persone, impiegati e dirigenti del club, tra cui Baldini, Fenucci, Zanzi. Poi è stato sollevato in aria dai compagni di squadra, mentre veniva srotolato uno striscione di 50 metri con le date di esordio e del ventennale e la frase: ‘e non finisce qui'.
Parola al capitano, tra Roma e Nazionale.
Il Mondiale 2014? Da qui ad un anno possono succedere tante cose. Io penso al presente, domenica dopo domenica, e a mantenermi in questa condizione. E' normale che ci sarà un momento in cui avrò una flessione durante l'anno ma so che tornerò a essere quello che sono ora. Far parte del gruppo della nazionale è il sogno di tutti i ragazzi. Ho avuto la fortuna di chiudere in bellezza, vincendo un Mondiale, la cosa più grande che un giocatore possa vincere e sono contento così – prosegue Totti che lascia una porta aperta -. Sto attraversando un grandissimo momento di forma e vivo alla giornata, poi da qui al Brasile c'è tempo e se starò bene, ne parleremo con Prandelli.
Al futuro, invece, ci pensa così.
Cosa ho davanti non lo so, spero un futuro roseo. L'importante è rimanere come in questo momento. E magari vincere un altro scudetto.