Tottenham, Kane ha spronato i compagni nell’intervallo con l’Ajax: lo ha rivelato Trippier
Il Tottenham è in finale di Champions League per la prima volta nella sua storia e la Londra ce tifa Spurs è su di giri da due giorni. La squadra di Mauricio Pochettino è riuscita nell'impresa di ribaltare la gara d'andata, persa 1-0 in casa, e quella di ritorno, quando perdeva per 2-0 alla fine del primo tempo: il 3-2 finale è frutto di uno sforzo e di un modo di intendere calcio che il tecnico argentino ha da sempre predicato, oltre alla buona sorte e alla voglia di vincere. Tutto questo senza Harry Kane, uomo-goal e capitano che si è infortunato ai quarti di finale contro il Manchester City e che non fa parte del gruppo a disposizione del manager argentino da diverse settimane ma una parte del merito del passaggio in finale degli Spurs va dato anche all'attaccante inglese e il motivo lo ha spiegato il suo compagno Kieran Trippier.
Il discorso del capitano Kane e le rivelazioni di Trippier
Nell'intervallo i ragazzi del Tottenham hanno trovato il loro capitano nello spogliatoio, sceso apposta dagli spalti per caricare i suoi compagni sotto 2-0. Il laterale inglese ha racontato la ‘performance oratoria' di Kane.
Era fuori di testa con noi, sapeva che potevamo fare di più e lo sapevamo anche noi. Era una furia. Lui ci ha scosso, non era sicuramente felice ma ci ha dato la carica che serviva in quel momento. Lui è un giocatore eccezionale, sia per noi che per la Nazionale. Spero proprio possa recuperare per la finale.
Harry Kane si è dimostrato un capitano a 360° e anche un altro membro dello staff del Tottenham, rimasto anonimo, ha raccontato altre parti del discorso dell'attaccante:
Kane è arrivato molto nervoso nello spogliatoio. Ha chiesto ai suoi compagni, dopo tutto quello che avevano fatto in questa stagione, se fosse in quel modo che volevano chiudere l'annata, se fosse quello il ricordo che volevano lasciare ai tifosi.