Tottenham, debiti per costruire lo stadio: Christian Eriksen sarà ceduto, al Real Madrid
Il Tottenham dopo cinquantasette anni si è qualificato per le semifinali di Champions League. Gli Spurs a maggio se la vedranno con l’Ajax e cercheranno di conquistare per la prima volta la finale. Mai come quest’anno è fondamentale per gli Spurs avanzare in coppa, perché i proventi ‘europei’ sono fondamentali per le casse del club che si è indebitato e non poco per costruire il nuovo bellissimo stadio. Ma anche in caso di vittoria della Champions i debiti non verrebbero cancellati e così prende sempre più corpo l’idea dell’addio di Eriksen, che potrebbe essere sacrificato e passare al Real Madrid.
Il prestito chiesto dalle banche dal Tottenham
La situazione economica del Tottenham è molto particolare. Il nuovo White Hart Lane è stato costruito, finalmente è stato inaugurato, ma è costato tantissimo. Il club ha chiesto un prestito di 735 milioni di euro. Se gli Spurs dovessero vincere la Champions incasserebbero circa 100 milioni di euro, 82,3 per la vittoria più una discreta fetta del market pool dell’Inghilterra. Quella cifra non basta e il Tottenham non può certamente pensare di restare fermo sul mercato, non ha acquisto nessuno né in quello estivo né in quello invernale.
Eriksen obiettivo di mercato del Real Madrid
E per questo starebbe per finire sul mercato Christian Eriksen. Il quotidiano spagnolo ‘AS’ scrive che il danese sarebbe già piuttosto vicino al Real Madrid. Che il fantasista sia un pallino di Zidane è noto, ma lo è in generale del Real Madrid che lo voleva già la scorsa estate, ma non se n’è fatto nulla. Eriksen è in scadenza nel 2020 e ha rifiutato tutte le proposte di rinnovo contrattuali fattegli dal Tottenham, che chiaramente non può rischiare di perderlo a costo zero tra un anno. E così la trattativa sembra galoppare verso la conclusione. A fine stagione i due club dovrebbero trovare l’accordo, bisogna capire quanto chiederanno gli inglesi per Eriksen, valutato non meno di 120 milioni di euro.