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Tottenham-Chelsea 5-3, Capodanno col botto per Mourinho (FOTO)

I Blues passano in vantaggio con Diego Costa (19′) ma poi vengono travolti da Kane (doppietta), Rose e Townsend. Hazard riapre i giochi, Chadli li richiude: nel finale a segno anche Terry. Mou raggiunto in vetta dal City.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Capodanno da incubo per Mourinho: nel primo match del 2015, il Chelsea viene travolto con un netto 5-3 al White Hart Lane dove il Tottenham torna a vincere il derby londinese con i Blues dopo un'astinenza di quasi cinque anni. Gli uomini dello Special One già fermati nell'ultimo turno del 2014 dal Southampton per 1-1, perdono così anche la vetta solitaria della Premier League: a quota 46 arriva infatti anche il Manchester City. Spurs che invece con la vittoria di oggi si lanciano prepotentemente per un posto in Champions League: adesso il quarto posto del Southampton, valido per il turno preliminare, dista appena due punti, mentre il terzo posto (e dunque la fase a gironi diretta) occupato dal Manchester United ne dista appena tre.

Formazioni ufficiali. Occhi puntati su Kane nel Tottenham, autentica rivelazione degli Spurs. Nel Chelsea, Drogba parte dalla panchina: Mourinho lancia Diego Costa supportato da Willian, Oscar ed Hazard, autore del pareggio sul campo del Southamton nell'ultimo turno del 2014.

Primo tempo. Squadre che partono subito aggressive particolarmente sulla metà campo. Dopo meno di un quarto d'ora, Mason deve lasciare il campo per un problema muscolare: al suo posto, Dembele. Un minuto dopo, Chadli esalta i riflessi di Courtois, che salva i suoi. Un giro di lancette dopo, è però il Chelsea a passare in vantaggio con Diego Costa: tiro ad incrociare di Hazard che centra il palo, Oscar raccoglie e serve Diego Costa, che batte con un facile tocco Lloris riportando temporaneamente Mourinho a +3 sul City.

Al 31′, grande azione di Kane che salta Fabregas e Cahill scaricando un rasoterra che trafigge Courtois facendo esplodere il White Hart Lane e firmando il pareggio degli Spurs. Il Chelsea accusa il colpo e non riesce più a sfondare alla ricerca del raddoppio, tramortito dal pareggio di Kane. E così, proprio al 45′ arriva la doccia gelata per i Blues: Chadli servito da Eriksen timbra il palo con un diagonale, arriva Rose sulla ribattuta ed è il 2-1 degli Spurs. Un'autentica mazzata per il Chelsea, che al terzo minuto di recupero si sfalda: Cahill fa fallo in area, l'arbitro non ha dubbi e concede il rigore. Dagli undici metri, Townsend sigla il 3-1 con il quale si va a riposo.

Secondo tempo. Nel secondo tempo, Mourinho prova a svegliare i suoi togliendo Oscar e lanciando Ramires. Ma la sostanza non sembra cambiare: ci prova Hazard con un missile dalla distanza, ma per il belga non sembra essere giornata. E così al primo affondo è il Tottenham a segnare, ancora con Kane (doppietta) che trafigge Courtois con un tiro preciso. Il Chelsea non ci sta e prova a reagire: al minuto 61′ arriva la rete proprio di Hazard, che sfrutta un passaggio di Cesc Fabregas e riduce a due le reti di distacco dei Blues dagli Spurs. Mourinho prova anche la carta Salah per tentare di riaprire il match, ed invece arriva la quinta rete degli Spurs stavolto con Chadli, che al 78′ chiude il match definitivamente firmando il 5-2. Nel finale, Terry accorcia le distanze ed è una rete pesantissima per la classifica perché permette al Chelsea di "pareggiare" la differenza reti ed il computo dei gol fatti in campionato con il Manchester City, che divide la vetta della Premier con i Blues dopo la vittoria di quest'oggi.

I risultati della 20a giornata della Premier League 2014/2015

Stoke City-Manchester United 1-1, Aston Villa-Crystal Palace 0-0, Hull City-Everton 2-0, Liverpool-Leicester 2-2, Manchester City-Sunderland 3-2, Newcastle-Burnley 3-3, Queens Park Rangers-Swansea 1-1, Southampton-Arsenal 2-0, West Ham-West Bromwich 1-1, Tottenham-Chelsea 5-3.

Classifica dopo 20 giornate

Chelsea, Manchester City 46; Manchester United 37; Southampton 36; Tottenham 34; Arsenal 33; West Ham 32; Liverpool, Swansea 29; Newcastle 27; Stoke City 26; Aston Villa 22; Everton 21; Sunderland 20; Queens Park Rangers, Hull City 19; West Bromwich 18; Crystal Palace, Burnley 17; Leicester 13. (*una gara in meno)

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