Torneo di Viareggio, Scamacca: “Ho fatto bene a lasciare l’Italia”
Aveva fatto molto discutere il trasferimento di Gianluca Scamacca dal Psv alla Roma nelle scorse settimane. Il talentino italiano classe 1999 ci ha messo pochissimo ad imporsi nelle giovanili del club olandese come confermato dal gol rifilato al Milan nella prima sfida del torneo di Viareggio. Scamacca entrato in campo nel secondo tempo si è rivelato decisivo: dopo aver rubato palla a Donnarumma ha fornito l’assist del 2 a 1 ad Hiwat autore della doppietta che ha ribaltato il risultato contro i rossoneri . A fine gara il talento italiano ha esternato tutta la sua soddisfazione per l’approdo al Psv senza alcun rimpianto per aver lasciato il belpaese: “Sto facendo una bella esperienza col Psv, molto importante. In Olanda sono più avanti rispetto all’Italia. Il Psv è il calcio, è una vera e propria scuola, dove si lavora in maniera diversa, più individuale. All’estero danno fiducia ai giovani -riporta la Gazzetta dello Sport – A 16 anni sono al Viareggio, con la Roma forse non lo avrei fatto. Ho scelto l’Olanda per una sfida personale, e poi perché in Italia è difficile arrivare in una prima squadra".
Scamacca si è ambientato bene al Psv
Un vero e proprio schiaffo dunque al calcio italiano quello di Scamacca che è passato a titolo definitivo al club olandese, con cui ha firmato un contratto fino al 2017. La Roma ha incassato esclusivamente un indennizzo di formazione, per quello che è sembrata un’occasione persa. Il talentuoso attaccante infatti ha tutte le carte in regola per confermarsi uno dei giocatori più competitivi del futuro. Di certo Scamacca si è ben disimpegnato a livello giovanile come confermato dai 34 gol in 30 partite nel campionato Giovanissimi Nazionali. Ora il Psv gli offre la possibilità di crescere giocando con continuità e chissà che prima o poi l’italiano non si affacci anche in prima squadra.