Torino, tensione tra Mazzarri e tifosi: “Vieni fuori”, “Eccomi ho la coscienza a posto”
La tensione in casa Torino non accenna a placarsi, anzi. Si sono registrati nell'allenamento di ieri momenti tesi tra Walter Mazzarri e un gruppo nutrito di tifosi granata presenti alla seduta aperta al pubblico. Critiche, ironie, battute nei confronti dell'allenatore finito sotto gli strali avversi per una frase infelice, che si è prestata a facili speculazioni e che riguardava Chiellini, capitano e simbolo della Juventus, nemico numero uno da combattere sempre e ovunque.
Cos'è accaduto in allenamento
Durante l'allenamento dalle tribune si è alzata una domanda provocatoria "Dov'è Chiellini?" e subito c'è stato il seguito dei più scalmanati che hanno aizzato Mazzarri ad avere un confronto faccia a faccia con la propria tifoseria. Una richiesta accolta dall'allenatore che non si è certo tirato indietro e al "vieni fuori" ha risposto a muso duro: "Eccomi, non ho nulla da temere, io ho la coscienza a posto". Una situazione al limite che ha rischiato di degenerare ma che alla fine si è conclusa con un nulla di fatto e con i tifosi che hanno applaudito i propri giocatori a fine allenamento. Eppure, la distorsione di una tifoseria che è libera di provocare il proprio allenatore è di certo un campanello d'allarme attorno al momento granata non dei più felici.
Le scorie del dopo Torino-Juventus
La partita contro la Juventus ha lasciato uno strascico polemico già per la decisione di non fischiare il ‘mani' in area di de Ligt sullo 0-0 e ha visto soccombere il Toro proprio per un gol dello stesso difensore bianconero. Un episodio che ha esagitato gli animi dei più caldi in tribuna e in curva già arrabbiati per le dichiarazioni di Mazzarri che elogiava Chiellini (suo ex giocatore ai tempi di Livorno) quale simbolo di ‘professionalità'. Un esempio che gli ultrà hanno raccolto come inammissibile provocazione per chi veste granata.