Torino, Pasquale: “Non ci sono tifosi della Juventus nella mia famiglia”

Giovanni Pasquale torna nella sua Torino, seppure in prestito dall'Udinese. Ed alla conferenza stampa di presentazione, non le manda certo a dire. "Sono davvero felice, finalmente posso giocare tra la mia gente" – ha detto il terzino, arrivato in granata dopo una carriera vissuta in massima parte tra Milano ed Udine, passando anche per Siena, Parma e Livorno – "E' vero, ci ho messo un bel po' di tempo per tornare a casa ma ora sono davvero soddisfatto. Quando ero ragazzo ho mosso i miei primi passi calcistici nel Venaria, poi passai alla Pro Vercelli" – ha aggiunto – "Comelli era presidente di entrambi i club, dove venni notato e seguito dagli osservatori dell'Inter che mi portarono a Milano". Poi, una precisazione fondamentale: "Ci fu anche una brevissima parentesi con la Juventus, avevo 10 anni, ma fu subito archiviata" – ha spiegato – "A quell'età pensi solo a divertirti, non certo a come fare per costruirti una carriera. Però tengo a sottolineare una cosa" – ha concluso – "nella mia famiglia non ci sono tifosi juventini. Al massimo c'è qualcuno che sostiene l'Inter ma soprattutto i miei parenti tifano per le squadre dove vado a giocare".