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Torino, Mihajlovic rischia: il tecnico si gioca la panchina contro Cagliari e Inter

Due punti nelle ultime cinque partite. Il Torino è solo dodicesimo e il presidnete Cairo riflette sul destino di Mihajlovic, che si gioca tutto nelle prossime due partite di campionato.
A cura di Alessio Morra
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Due punti conquistati nelle ultime cinque partite sono un bottino molto modesto per il Torino. Il netto k.o. incassato con la Fiorentina ha complicato la situazione di Sinisa Mihajlovic, che sembra iniziare a traballare. L’allenatore serbo non è stato messo ufficialmente in discussione. Ma il presidente Cairo sembra abbia iniziato a nutrire dei dubbi nei confronti dell’ex difensore, che nelle prossime due partite può giocarsi la panchina.

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Momento difficile per il Toro: 2 punti nelle ultime 5 partite

Dopo aver perso nettamente il derby con la Juventus, in cui Baselli fu espulso dopo una ventina di minuti e Mihajlovic sbagliò qualche scelta, il Torino non si è più ripreso. Due pareggi contro Verona e Crotone, tra le ultime della classe, e due sconfitte contro Roma e Fiorentina. La classifica, che era splendida un mese fa, adesso è molto negativa. Il dodicesimo posto è molto al di sotto di ogni tipo di aspettativa e va da sé che Mihajlovic, che ha il contratto in scadenza a giugno, non è più così saldo. Lo stesso Sinisa nel dopo partita aveva detto sibillino: “Spero di avere il tempo di sistemare le cose”.

Senza Belotti il Torino è affondato

L’assenza del ‘Gallo’ Belotti pesa tantissimo sul destino del Torino, che senza il suo bomber ha ottenuto solo un punto. Ma Cairo, che in estate ha rifiutato fior di offerte per il suo bomber, ha costruito nel tempo una buona squadra con elementi di valore che avrebbero dovuto sopperire alla mancanza dell’attaccante della nazionale, comunque vicino al ritorno in campo. E dunque anche buona parte della squadra è sotto esame.

I possibili sostituti di Mihajlovic

Nomi ancora non se ne fanno per l’eventuale successore. Ma due sono le strade che potrebbe percorrere Cairo. Se il presidente vuole un allenatore esperto abituato a gestire le pressioni potrebbe scegliere Walter Mazzarri, in cerca di riscatto dopo un paio di annate non esaltanti, o Francesco Guidolin. Qualora Cairo decidesse di dare vita a un nuovo ciclo puntando su un tecnico giovane potrebbe decidere di prendere Oddo.

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