Torino, il ds Petrachi: “Se il Milan vuole Belotti deve pagarlo bene…”
Il futuro di Andrea Belotti è ancora tutto da decifrare. Ufficialmente, il calciatore del Torino è incedibile, anche perché blindato da una maxi-clausola rescissoria da cento milioni di euro. Ma nel calciomercato, si sa, non si può mai dire l'ultima parola. Molte le voci che vorrebbero il "gallo" Belotti alla corte del Milan, ma finora ogni accostamento è stato rispedito al mittente dalle parti in causa. Ma il feeling c'è: e non è escluso che alla fine il Milan non possa farsi avanti e strappare il calciatore al Torino.
Petrachi: "Conoscete le regole del mercato". Tra i protagonisti della vicenda, che si preannuncia sicuramente ancora molto lunga, c'è il direttore sportivo granata, Andrea Petrachi, che sulla questione Belotti spiega: "Se ci sono clausole rescissorie non puoi darti una tempistica. Sulla carta il Toro non vuole vendere Belotti, poi il mercato lo conoscete". Parole che insomma lasciano comunque aperto uno spiraglio per la società milanista, sebbene "ad oggi offerte importanti non sono arrivate. Se il Milan lo vuole, deve pagarlo bene", ha proseguito ancora Petrachi, che da una parte dunque ne conferma l'incedibilità ma dall'altra apre ad una possibile trattativa.
Nessuno "sconto" in vista. Insomma, per Belotti ci vorrà un'offerta degna del valore del giocatore. E Petrachi su questo punto è chiaro: "Se dovesse arrivare un club con una proposta importante la valutiamo. Ma al di là di quanto possa piacere il giocatore, alla fine ci vuole la moneta", ha spiegato Petrachi, "le grandi squadre o arrivano adesso o non arrivano più, difficile che una big mette 100 milioni ad agosto". E sul Milan, chiosa: "Non ho appuntamenti in programma, magari potrei vederlo io per prendere un giocatore del Milan. C'è qualche giocatore che potrebbe interessare al Toro, Mihajlovic li conosce bene".
