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Torino, i conti sorridono con il calciomercato: più di 40 milioni di attivo

Sessione da applausi per il Toro che incasserà la prossima estate i ricavi per le cessioni di Bruno Peres e Maksimovic.
A cura di Marco Beltrami
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Archiviato il calciomercato estivo è tempo di tracciare un bilancio delle operazione dei club della Serie A. Se la Juventus si è rivelata la regina indiscussa delle operazioni, il capoluogo piemontese può sorridere anche per l’ottima campagna acquisti e cessioni del Torino, soprattutto alla luce delle cifre che non possono che far sorridere il presidente Cairo. Sicuramente per le cifre ufficiali bisognerà aspettare il bilancio e dunque il 2017, ma si può già effettuare un’analisi considerando dunque anche le operazioni divise tra una parte fissa (immediata) e una legata a condizioni e obiettivi, come i prestiti con diritto/obbligo di riscatto.

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La base di partenza era sicuramente positiva visto che il Torino ha chiuso l’esercizio del 2015 con un saldo in attivo di circa 9.53 milioni di euro.  Ad operazioni concluse (senza considerare eventuali bonus, o di uscite relative a ingaggi dei calciatori)ora il club del patron Cairo chiude con un attivo di circa 42.52 milioni come evidenziato da toronews.net. Per quanto riguarda le entrate, l’affare più costoso è stato quello legato a Ljajic arrivato sotto la Mole per una cifra vicina agli 8.5 milioni di euro. Il capolavoro degli uomini mercato è stato senza dubbio l’affare Hart, il portiere del City arrivato in prestito e con gran parte dell’ingaggio a spese del club inglese

se. Per quanto riguarda le uscite invece, l’affare Glik-Monaco ha fatto guadagnare ai granata 11 milioni. Un tesoretto importante ma inferiore a quello proveniente dalle cessioni di Maksimovic al Napoli e Bruno Peres alla Roma. Entrambi prestiti con obblighi di riscatto, porteranno nelle casse del Torino nella prossima estate un totale di 37.5 milioni di euro. Una cifra che fa già sorridere la dirigenza della società piemontese in vista della prossima sessione estiva.

Ecco il bilancio entrate-uscite della campagna acquisti del Torino FC riportato da Toronews.net

Affari in entrata

Samuel Gustafson (c, BK Hacken, definitivo) 0.5

Panagiotis Tachtsidis (c, Genoa, definitivo) 1.3

Sasa Lukic (c, Partizan Belgrado, definitivo) 1.5

Lucas Boyé (a, River Plate tesserato a gennaio) –

Antonio Barreca (d, controriscattato dal Cagliari) 0.29

Alfred Gomis (p, fine prestito, Cesena) –

Mattia Aramu (a, fine prestito, Livorno) –

Arlind Ajeti ( d, svincolato) –

Adem Ljajic (a, Roma, definitivo) 8.5

Iago Falque (a, Roma, prestito oneroso con diritto di riscatto)  1 / diritto di riscatto a: 5

Leandro Castan (d, Roma, prestito) –

Lorenzo De Silvestri (d, Sampdoria, definitivo) 3.6

Luca Rossettini (d, Bologna, definitivo) 2

Joe Hart (p, Manchester City, prestito) –

Mirko Valdifiori (c, Napoli, definitivo) 3.5

Operazioni in uscita:

Nikola Maksimovic (d, Napoli, prestito con obbligo di riscatto) – / obbligo di riscatto a: 25

Fabio Quagliarella (a, Sampdoria, esercitato obbligo di riscatto) 2.7

Panagiotis Tachtsidis (c, Cagliari, prestito) –

Vittorio Parigini (a, Chievo, prestito ) –

Simone Edera (a, Venezia, prestito) –

Alessandro Gazzi (c, Palermo, definitivo) 0.7

Kamil Glik (d, Monaco, definitivo) 12

Juan Manuel Sanchez Mino (c, Independiente, definitivo) 1.28

Bruno Peres (d, Roma, prestito con obbligo di riscatto) 1 / obbligo di riscato a: 12,5

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