Torino, dopo Edera ecco Kone: fantasista di 17 anni che piace a Lazio e Roma

Dopo le ultime apparizioni con la prima squadra, Simone Edera è diventato il nome nuovo del calcio italiano sul quale si sono già fiondate diverse società. In casa Torino, però, l'attaccante non è l'unico giovane campione cresciuto nelle giovanili granata. Insieme al ventenne della Primavera del tecnico Coppitelli, a mettersi in luce negli ultimi mesi è stato anche Ben Lhassine Kone: diciassettenne ivoriano, di professione fantasista.
Il ragazzo, anch'egli protagonista con la Primavera del Toro, è infatti sulla buona strada per emulare l'exploit di Edera. Ne è convinto anche Sinisa Mihajlovic che lo ha portato in panchina in occasione della recente vittoriosa trasferta in casa della Lazio. Il club biancoeleste, tra l'altro, conosce molto bene Kone. Prima dell'arrivo degli emissari di Cairo, che riuscirono a mettere le mani sull'ivoriano, fu proprio la società romana a far sostenere al giovane trequartista un provino a Formello.
Il primo contratto da professionista
Dotato di grande spirito combattivo, qualità e velocità, e finito nel mirino anche della Roma, Ben Lhassine Kone ha una storia alle spalle davvero particolare. Arrivato in Italia nel giorno di Natale di due anni fa, per riabbracciare la madre che già da un paio di anni viveva nella Capitale, l'ivoriano ha trovato spazio in due società sportive di Roma (Certosa e Vigor Perconti), prima del test laziale e del contratto con il club piemontese.
Il tutto senza aver mai giocato a calcio in nessuna squadra del suo paese senza aver mai firmato un contratto nel suo paese, per paura di non poter raggiungere la madre in Italia. Il pezzo di carta che in Costa d'Avorio non ha mai voluto firmare, Kone lo ha invece fatto nelle ultime ore con la dirigenza granata. Come comunicato dal club di Urbano Cairo, il ragazzo ha infatti firmato il suo primo contratto da professionista vincolandosi al Torino fino al 2020.