Torino-Club Brugge 0-0, Ryan para tutto ma granata vicini alla qualificazione

Il Torino incappa in una serata stregata: contro il Club Brugge, gli uomini di Ventura non vanno oltre lo zero a zero, ma possono recriminare per aver trovato sulla loro strada un portiere come Mathew Ryan, capace di parare ogni casa. Belgi che erano arrivati a Torino per strappare un punto che gli regalasse la matematica qualificazione, e così è stato. La buona notizia, però, arriva da Helsinki: l'HJK ha infatti piegato 2-1 il Copenaghen facendo un grosso favore al Torino. La classifica infatti adesso dice Club Brugge 9 punti, Torino 8, HJK 6 e Copenaghen 4: a sorpresa, dunque, sono proprio i danesi ad essere eliminati con un turno d'anticipo. Danesi che nell'ultimo turno affronteranno proprio i granata tra le mura amiche. Al Toro basta un punto per volare alla fase finale dell'Europa League, ma che in caso di vittoria potrebbe addirittura qualificarsi per primo. In caso di sconfitta, comunque, basterà che l'Helsinki non espugni Bruges: in tal caso, passerebbero comunque i granata.

Primo tempo che inizia subito con il Torino a trazione anteriore: i granata prendono le misure agli avversari, poi iniziano l'assedio. Ci prova subito Benassi dalla distanza, poi tocca ad El Kaddouri con un bel destro a giro. La squadra belga alza le barricate, il Torino prova a sfondare da tutte le direzioni: al 26′ ci pensa Martinez ad aprire la lunga serata dei miracoli di Ryan, con il portiere australiano che respinge come può un destro dell'attaccante granata. Ci prova Amauri di testa poco dopo, ma la palla è alta. El Kaddouri dalla distanza chiama ancora Ryan alla respinta in tuffo, poi arriva l'intervallo che "calma" temporaneamente le sfuriate granata.

Nella ripresa, l'assedio diventa arrembaggio: El Kaddouri salta tutti e va in porta, Ryan respinge come può la conclusione del giocatore granata. Un minuto dopo è Martinez di testa a chiamare l'australiano in causa, quindi ci prova Benassi dalla distanza: ancora Ryan toglie la palla dall'incrocio dei pali. E' il preludio allo show del portiere ospite, che para ogni di tutto: sensazionali gli interventi nel giro di due minuti su Jansson, Amauri e Molinaro. Darmian riesce finalmente a spiazzarlo, ma la palla va fuori a fil di palo. Ci prova anche Larrondo di testa, appena entrato: la parata di Ryan è da manuale del calcio, sono costretti ad applaudirlo loro malgrado perfino i tifosi del Toro. Finirà zero a zero, ma che grande Toro, soprattutto in vista derby.

Il tabellino di Torino-Club Brugge

Torino (3-5-2): Padelli; Bovo, Jansson, Moretti; Darmian, Benassi (78′ Vives), Gazzi, El Kaddouri, Molinaro; Martinez (88′ Larrondo), Amauri. Gillet, Larrondo, Maksimovic, Vives, Glik, Quagliarella, Sanchez Mino. All. Ventura.
Club Brugge (4-3-1-2): Ryan; Meunier, Mechele, Duarte, De Bock; Silva (62′ Vormer), Simons, Menegazzo; Vazquez (63′ Rafaelov); Gedoz, Castillo (88′ De Sutter). De Fauw, Rafaelov, De Sutter, Dioudis, Izquierdo, Vormer, Storm. All. Preud'homme.
Arbitro: Bas Nijhuis (Olanda)
Note: ammoniti 38’ Benassi (T), 51’ Moretti (T), 58’ Castillo (B), 79’ Gazzi (T), 85’ De Bock (B), 90’ Ryan (B), 93’ Jansson (T), 93’ Mechele (B), 95’ Molinaro (T)