Torino, Cerci: “Resto qui fino a giugno, poi vedremo”

E’ uno dei pezzi pregiati del calciomercato italiano. Alessio Cerci protagonista di un’eccellente prima parte di stagione con la maglia del Torino, è molto richiesto in Italia e all’estero. I 9 gol e 7 assist in 19 partite di Serie A rappresentano un bigliettino da visita importante. Il duttile esterno alla corte di Ventura, nonostante un rapporto non sempre idilliaco, è cresciuto tantissimo soprattutto dal punto di vista psicologico. A tal proposito l’ex Fiorentina almeno fino a giugno non ha nessuna intenzione di lasciare il capoluogo piemontese, al contrario della prossima estate, quando potrebbe accadere qualsiasi cosa: “A gennaio resterò al 100% al Torino, sono concentrato su questa maglia e su questi tifosi – ha dichiarato a Sky – a giugno sarà un altro discorso, valuteremo con la società e il mio agente, se ci sarà un'offerta la valuteremo”. Non usa giri di parole Cerci per spiegare i suoi progetti futuri, e con schiettezza rivela: “Sono molto sincero, non prometto amore eterno a una società. In futuro potrei andare via".
Cerci richiestissimo. Il calciatore scuola Roma spera di disputare in granata una seconda parte di stagione superlativa che gli consenta di partecipare ai prossimi Mondiali. Proprio i giallorossi hanno sondato il campo per Cerci che potrebbe essere congeniale per gli schemi di Garcia. La dirigenza capitolina dunque pensa ad un sorprendente ritorno anche se dovrà fare i conti con gli altri estimatori del giocatore. A partire dalla Juventus con Conte che potrebbe trovare in Cerci il tanto cercato esterno offensivo. Non sarà facile però per le italiane, che dovranno confrontarsi con i top club della Premier League: Manchester United, Arsenal e Tottenham sono interessate e non poco a Cerci che dal canto suo potrebbe essere intrigato dalla possibilità di un’esperienza oltremanica. Conto alla rovescia dunque fino a giugno quando per il talentuoso esterno potrebbe scatenarsi una vera e propria asta.