Torino, Cairo sorride anche per Iago Falque: già sette reti e tre assist per lo spagnolo

Infortuni, incomprensioni, qualche polemica e poche gioie. Per Iago Falque il periodo passato alla Roma è ormai un lontano ricordo. Il 26enne nato a Vigo, ha infatti ritrovato la sua "comfort zone" con la maglia del Torino: club che lo ha accolto in prestito nella scorsa estate. Come nella stagione passata al Genoa, dove si mise in luce grazie ad un buon campionato, il talento cresciuto nella "cantera" del Barcellona è tornato ad entusiasmare tutti sotto la guida di Sinisa Mihajlovic. Se il Toro è attualmente in corsa addirittura per un posto in Europa, lo deve soprattutto ai suoi attaccanti: a Belotti in primis, ma anche a Iago Falque. Autore di ben sette gol in 10 presenze, lo spagnolo ha tra l'altro avuto un ruolo decisivo anche nelle reti di tre suoi compagni: messi in condizione di segnare grazie ai suoi assist decisivi.
La mossa di Mihajlovic
I tifosi del Torino gongolano, meno quelli giallorossi e anche quelli juventini: infastiditi per aver allevato e costruito un campioncino (Iago Falque è passato anche dalle giovanili bianconere) e averlo "regalato" ai cugini granata. Sul momento d'oro della formazione di Mihajlovic (che vanta attualmente il miglior reparto offensivo della Serie A, con 31 goal in 14 partite), c'è impresso a fuoco anche il nome di Iago Falque. In attesa di capire come verrà gestita la sua situazione alla fine dell'anno (Cairo ha il diritto di riscatto), lo spagnolo si gode il momento e gli applausi del suo allenatore: arrivati dopo qualche rimprovero di troppo e la minaccia di sostituzione del primo tempo: "Mihajlovic ha fatto scaldare Boyè per farmi capire che dovevo darmi una mossa – ha spiegato Iago Falque a Sky – Non è la prima volta che lo fa. Contro il Chievo ho fatto qualche passaggio di troppo, ma poi per fortuna sono arrivati i due gol".