Torino, Cairo contro il derby nel giorno dell’anniversario di Superga: “Non si può”
Troviamo un'alternativa, non si può giocare il 4 maggio, quando ricorrerà il 70esimo anniversario della tragedia di Superga. È opportuno un incontro con Lega e Juve per una soluzione.
Sono queste le parole con cui Urbano Cairo, presidente del Torino, ha commentato sul Corriere della Sera la decisione presa ieri dalla Lega Calcio di mettere in calendario il derby con la Juventus proprio per il 4 maggio, giorno del 70° anniversario della strage di Superga. Questa scelta pare sia stata presa nel caso in cui i bianconeri si qualificassero per la semifinale di Champions League e la gara di andata fosse sorteggiata al mercoledì mentre si giocherebbe venerdì 3 maggio in caso di andata di Champions al martedì o se i bianconeri venissero eliminati ai quarti dall’Ajax. Per il popolo di fede granata, così come per tutti gli appassionati di calcio, il 4 maggio è una data molto particolare perché vi è il ricordo della tragedia che portò via una delle squadre italiane più forti della storia.
I tifosi del Toro chiedono lo spostamento
Subito dopo la comunicazione degli orari delle gare di Serie A tra la 34a e la 37a giornata numerosi tifosi del Toro hanno espresso il loro disappunto per la scelta della Lega sulla data del derby della Mole e sono esplose in rete le rimostranze: "Il 4 maggio è sacro e non si tocca".