Torino, Cairo: “Belotti ha una clausola da 100 milioni solo per l’estero”
Urbano Cairo "blinda"n Andrea Belotti. Il presidente del Torino è intervenuto a margine della conferenza stampa di presentazione di Torino Channel, il canale tematico granata che sarà visibile gratuitamente dagli abbonati Sky al canale 234 fino a fine stagione (poi dal 1° luglio bisognerà aggiungerlo al proprio abbonamento), per parlare della sessione invernale di calciomercato appena conclusa.
"Puntiamo sui giovani dal '95/'96 in su"
"Comprare per comprare non è una cosa gusta, soprattutto nomi in età avanzata", ha spiegato Cairo, "prima facevo questi errori, e penso ad esempio all'acquisto di Simone Barone nel 2006, dopo il Mondiale: aveva 28 anni, oggi non lo rifarei anche se con noi ha fatto bene. I giocatori maturi vanno presi solo se sono bravi", ha proseguito, "noi pensiamo a giocatori nati tra dal 1995/1996 in su. Dieci milioni io li avrei spesi per un '96 che non ci hanno venduto, perché aveva un potenziale straordinario", ha aggiunto Cairo, senza però svelare il nome del calciatore in questione. Sui nuovi arrivati ha poi specificato: "Mihajlovic è contento di Carlao, e Milinkovic-Savic è un giocatore di cui si dicono mirabilie, dicono che sia il Donnarumma serbo".
"Belotti resta, ha una clasuola da 100 milioni per l'estero"
Nulla da fare invece per Andrea Belotti: l'attaccante di Calcinate, classe 1993, non si muoverà da Torino, almeno nell'immediato. Ed il presidente granata lo ha confermato a più riprese. "Belotti ha rinnovato, ed abbiamo posto su di lui una clausola da cento milioni valida esclusivamente per l'estero", ha aggiunto ancora Cairo, "il valore che do al giocatore è questo. Lui è nostro fino al 2021, e non vedo problemi da questo punto di vista. Non è vero che mi sono impegnato con lui a venderlo in caso di mancata qualificazione alla prossima Europa League", ha poi precisato, "poi se dobbiamo fare caciara, facciamola, ma lui è attore protagonista, e ci aiuterà ad arrivare in Europa".