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Tonelli e Pucciarelli, talenti dell’Empoli che hanno messo alla frusta il Milan

I due baby-talenti toscani si sono distinti contro i rossoneri.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Nuovi talenti in erba crescono: è il caso di Lorenzo Tonelli e Manuel Pucciarelli, toscani doc, nati e cresciuti nel settore giovanile dell'Empoli e che ieri sera sono andati a segno nel 2-2 contro il Milan. Il segno che qualcosa stia cambiando? E' troppo presto per dirlo, anche perché nella Serie A di oggi gli stranieri di tutte le età sono comunque maggioranza. Ma che i vivai siano primari soprattutto per le cosiddette "piccole" è un dato di fatto: l'Empoli è la squadra con il minor fatturato della Serie A, e dunque è oggettivamente difficile che riesca ad ingaggiare grandi nomi stranieri. E allora meglio puntare sui giovani fatti in casa, dai costi ridotti e dal talento assicurato. Tonelli è un classe 1990 di Coverciano, Pucciarelli un classe 1991 di Prato: nati e cresciuti nel settore giovanile dell'Empoli, che li ha scovati da piccolissimi e poi li ha tenuti al riparo dalle tempeste. Finché non sono sbocciati: Tonelli è alla seconda presenza in Serie A, ma ha già centodieci presenze in Serie B, dov'era diventato titolare già da due anni; Pucciarelli è al quarto gettone nella massima Serie A, ma anche lui ne ha già collezionati sessanta in cadetteria. Per molti versi, il pensiero è andato al Cesena della stagione 2010/2011, quando la squadra romagnola neopromossa piegò proprio il Milan per 2-0 lanciando in Serie A un certo Giaccherini, poi diventato una pedina fondamentale della Juventus. Nella stessa squadra c'era un quasi sconosciuto Marco Parolo, così come sempre quell'anno girava un certo Leali in porta al Brescia, un giovane Agazzi al Cagliari e così via. Insomma, la rivoluzione auspicata da Tavecchio (e non solo), sembra dover partire da questo tipo di squadre, che dei vivai hanno un bisogno importantissimo. Ieri è stata la volta di Tonelli e Pucciarelli: per l'Empoli una serata da non dimenticare. E forse anche per il calcio italiano, che pare aver trovato due futuri protagonisti.

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