Tifoso offre una banana a Roberto Carlos: brutto gesto di razzismo in Russia
Roberto Carlos è andato a giocare in Russia, nelle fila dell'Anzhi Makhachkala, la squadra Suleyman Kerimov, ovvero colui che anni fa voleva acquistare la Roma dai Sensi (sulla panchina c'è l'ex-asso del Milan Rudd Gullit). Nove milioni di ingaggio, cifra colossale. Per il terzino sinistro brasiliano campione del mondo però, c'è stata anche una spiacevole disavventura nel match contro lo Zenit San Pietroburgo, allenato da Luciano Spalletti. Un sostenitore dello Zenit infatti ha offeso il brasiliano Roberto Carlos con un gesto razzista che ha innescato inchieste a vari livelli.
Come risulta anche da una foto pubblicata su diversi siti russi e brasiliani, il tifoso ha proteso una banana mezza sbucciata al difensore brasiliano, gesto che è di chiaro stampo razzista. In Italia è capitato già negli anni ottanta, con un episodio che fece molto scalpore, ovvero quando i tifosi del Verona lanciarono appunto delle banane al calciatore del Cagliari Uribe, che era di colore.
La federazione russa ha immediatamente condannato il comportamento del tifoso (se così si può definirlo) dello Zenit, annunciando che verranno presi dei provvedimenti. Roberto Carlos non ha commentato, ma come sempre risponderà sul campo sfornando altre magie, come ha fatto di recente con un gol da calcio d'angolo.
