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Tifoso lo strangola, calciatore si difende ma viene condannato

Uffe Bech è il giocatore condannato dal tribunale per aver dato un morso al braccio a un tifoso che lo aveva aggredito alle spalle. Il suo avvocato: “E’ stata legittima difesa”
A cura di Maurizio De Santis
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Uffe Bech è l'attaccante dell'Hannover in prestito al Greuther Fürth. Danese, 25 anni, gioca nel club che milita nella Zweite Bundesliga (la Serie B tedesca) e nelle ultime settimane ha fatto parlare di sé per una storia tanto grottesca quanto biasimevole che risale allo scorso 27 agosto ed è tornata in auge nel racconto del quotidiano tedesco ‘Bild'. All'epoca dei fatti il calciatore scandinavo era infortunato e non venne convocato in occasione della sfida contro lo Schalke 04: prese comunque parte all'incontro ma lo fece da spettatore interessato accomodandosi in tribuna. Durante il match, per circostanze ancora poco chiare, il giocatore sarebbe venuto a contatto con un tifoso della formazione ospite.

L'aggressione allo stadio

Aggredito, quando ha sentito il braccio stringergli il collo come se lo stessero strangolando, ha reagito per divincolarsi da quella ‘presa' e ha dato un morso al braccio del sostenitore dello Schalke. Cosa è successo? Secondo l’avvocato di Bech, Joachim Rain, il suo assistito sarebbe stato assalito senza motivo valido. Insomma, la responsabilità di quanto accaduto sarebbe tutta da addossare al tifoso ‘fuori controllo' mentre il giocatore era seduto al suo posto. Attaccato alle spalle da quell'uomo che era ubriaco, null'altro ha fatto – come raccontato dal legale – che tutelarsi.

Il tribunale gli dà torto

L'arringa dell'avvocato, però, non deve essere stata tanto efficace considerato che il giudice – una volta ascoltata la ricostruzione dei fatti – ha dato torto a Bech condannandolo a una sanzione amministrativa. Al calciatore è stato imposto il pagamento di una multa di 50 mila euro: soldi che dovrà versare nelle tasche del tifoso dello Schalke che presentò una denuncia con tanto di referti medici. "E' stata legittima difesa", si legge sulla Bild. Tant'è che il legale di Bech ha annunciato battaglia nel corso della prossima udienza prevista per il 17 aprile.

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